Wow, che bello, quanto entusiasmo!
Grazie a tutte.
1908: Olimpiadi estive di LondraIl pattinaggio di figura fa il suo debutto olimpico
alle olimpiadi estive di Londra nel 1908, sedici anni prima della prima olimpiade invernale. All’evento partecipano 21 pattinatori provenienti da 6 nazioni: Argentina, Germania, Gran Bretagna, Russia, Svezia e Stati Uniti. Gli uomini partecipano in due gare diverse: singolo e figure speciali. Il vincitore della prima categoria è Ulrich Salchow, mentre per le figure obbligatorie vince il russo Nikolai Panin. Li vediamo in queste due foto.
Nelle ladies, la vincitrice del primo titolo olimpico è Madge Syers, che in queste olimpiadi gareggia anche nelle coppie con il marito Edgar Syers. Eccola, in coppia con lui.
Nelle coppie di artistico vincono Anna Hübler e Heinrich Burger.
Gli anni tra le due guerre
Quelli del 1914 sono gli ultimi mondiali prima della prima guerra mondiale. Mentre fino ad allora il numero di partecipanti era stato abbastanza esiguo, a questi mondiali partecipano per la prima volta più di dieci uomini. Durante la guerra non si svolgono gare. Arriviamo quindi al:
1920: Olimpiadi estive di AnversaNel 1920, il pattinaggio di figura viene inserito per la seconda volta tra le discipline delle olimpiadi estive di Anversa (Belgio), con tre categorie: men, ladies e coppie di artistico. Nei men, Gillis Grafström, svedese, vince il primo di tre titoli olimpici consecutivi
, mentre Salchow, vincitore nel 1908, arriva quarto.
La medaglia di bronzo è conquistata da Martin Stixrud che, all’età di 44 anni, diventa l’uomo “più vecchio”
a vincere una medaglia olimpica individuale in uno sport invernale.
Nelle ladies, il titolo olimpico è vinto da Magda Julin, pattinatrice svedese, in quel momento incinta di tre mesi.
In quella gara, la pattinatrice statunitense Theresa Weld è la prima donna ad eseguire un salchow, venendo accusata di “scarsa signorilità”
. I giudici del tempo, infatti, non ritenevano opportuno che una donna eseguisse questo genere di elementi.
Nelle coppie di artistico, prevale la coppia finlandese costituita da Ludowika Jakobsson e Walter Jakobsson.
A queste olimpiadi partecipano 26 pattinatori, 14 uomini e 12 donne, provenienti da otto nazioni: Belgio, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.
Negli anni dal 1920 al 1930, la scena mondiale in campo femminile è dominata da Sonja Henie, pattinatrice norvegese, che riesce a trasformare i suoi successi in competizione in una carriera professionale molto redditizia, divenendo anche una star del cinema. Grazie a Sonja Henie, inoltre, le pattinatrici possono iniziare a indossare gonne corte e stivaletti bianchi: prima, infatti, le pattinatrici indossavano abiti lunghi e ingombranti. La Henie, dieci volte campionessa mondiale, decide di rompere la tradizione e indossare gonne corte al ginocchio. Inoltre, la sua eleganza e fluidità nei movimenti rappresenta un enorme progresso per il pattinaggio. I migliori pattinatori uomini in questo periodo sono Gillis Grafström e Karl Schäfer: quest’ultimo vince gli europei otto volte e i mondiali sette volte, negli anni compresi tra il 1929 e il 1936.
Un po' di foto di Sonja Henie
Questa è insieme a Karl Schäfer.
Per le foto, ringraziamo Ice che mi ha insegnato a caricarle!
Nel prossimo post continueremo a vedere cos'è successo negli anni tra le due guerre.
Edited by Secret love - 21/8/2013, 18:44