MotoGp, Lorenzo batte Rossi e domina il Gp di FranciaTerzo Dovizioso, ma che duello per il quarto posto fra Iannone e Marquez che solo alla fine ha la meglio sull'abruzzese in pista con la spalla lussata. Valentino rimane in testa al mondialeLE MANS - Un Lorenzo strepitoso si porta a casa la vittoria al Gp di Francia, con Rossi (secondo) autore della solita bellissima rimonta e con Dovizioso che come spesso accade dopo aver come lottato per la prima posizione si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio.
Ma lo spettacolo del giorno c'è stato tutto alle spalle del terzetto di testa perché Iannone e Marquez hanno duellato come due leoni per il quarto posto. Marquez? Già proprio lui, che dopo essere partito male si è trovato nelle retrovie e poi non è mai riuscito a girare nei tempi delle due Yamaha. Non è da lui, ovvio, ma di questa sua debacle hanno gioito tutti perché la sfilza infinita di sorpassi con Iannone hanno tenuto con il fiato sospeso i tifosi di mezzo mondo. Va detto, a onore del vero, che Iannone ha corso con una spalla mal ridotta, lussata e mezza fasciata: "Ho fatto fatica, è stata la gara più dura della mia vita - ha spiegato infatti Andrea - ho anche pensato di fermarmi perché non riuscivo più a frenare bene. Era anche pericoloso. Poi mi sono un po' riposato per gli ultimi giri, ha funzionato, stavo un po' meglio ma mi sono trovato a duellare con Marquez...". E lì di sicuro l'adrenalina e la voglia di battere Marquez gli hanno fatto dimenticare tutto...
Ma torniamo su Valentino Rossi: la sua bella gara è il frutto dell'ennesimo colpo di genio in fatto di messa a punto. Per tutto il week end la sua Yamaha non ne voleva sapere di andare, poi poco prima del via una scelta drastica, l'azzardo in fatto di messa a punto e... magia: la M1 ha iniziato a volare. Certo, con un Lorenzo così efficace e veloce per Rossi (partito dalle retrovie) non poteva bastare: Jorge quando riesce a girare in questi tempi record non perdona e per essere battuto deve essere attaccato subito, fin dal primo giro.
"Non riuscivo a guidare la moto a limite - ha spiegato infatti Rossi - abbiamo rischiato di più per la gara, abbiamo fatto qualcosa di diverso. Dopo 2-3 giri ho avuto un buon passo. Quando sono arrivato dietro a Jorge ho provato ma lui era veloce. Complessivamente guida solida, mi sono divertito, 20 punti e buon lavoro".
Festeggia il GP di casa indine anche il team Monster Yamaha Tech3, con Bradley Smith e Pol Espargarò in sesta e settima posizione. Maverick Viñales su Suzuki torna nella Top Ten chiudendo nono tra le Desmosedici di Yonny Hernandez e Danilo Petrucci su una Ducati del Team Pramac Racing. Cadute per Dani Pedrosa e Scott Redding; problemi al cambio costringono invece Aleix Espargerò al ritiro. Nella classifica del Mondiale, Rossi consolida il primato con 102 punti davanti al compagno di squadra Lorenzo con 87 e Dovizioso con 83. Inizia a perdere terreno il campione del Mondo Marquez a quota 69 punti. Prossimo appuntamento il 31 maggio con il Gran Premio d'Italia al Mugello.
Ordine d'arrivo1. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha) 43:44.143
2. Valentino Rossi (ITA/Yamaha) a 3.820
3. Andrea Dovizioso (ITA/Ducati) a 12.380
4. Marc Marquez (ESP/Honda) a 19.890
5. Andrea Iannone (ITA/Ducati) a 20.337
6. Bradley Smith (GBR/Yamaha Tech3) a 21.145
7. Pol Espargaro (ESP/Yamaha Tech3) a 35.493
8. Yonny Hernandez (COL/Ducati Pramac) a 39.601
9. Maverick Vinales (ESP/Suzuki) a 41.571
10. Danilo Petrucci (ITA/Ducati Pramac) a 42.789
11. Nicky Hayden (USA/Honda Aspar) a 53.636 1er "Open"
12. Loris Baz (FRA.Yamaha Forward) a 1:00.617 2e "Open"
Fonte:
La RepubblicaMotoGP World Standing 20151 Valentino ROSSI Yamaha ITA 102
2 Jorge LORENZO Yamaha SPA 87
3 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 83
4 Marc MARQUEZ Honda SPA 69
5 Andrea IANNONE Ducati ITA 61
6 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 47
7 Bradley SMITH Yamaha GBR 46
8 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 35
9 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 31
10 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 27
11 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 25
12 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 20
13 Scott REDDING Honda GBR 13
14 Hector BARBERA Ducati SPA 13
15 Dani PEDROSA Honda SPA 10
16 Nicky HAYDEN Honda USA 8
17 Loris BAZ Yamaha Forward FRA 6
18 Jack MILLER Honda AUS 6
19 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 5
20 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 3
21 Eugene LAVERTY Honda IRL 2
22 Stefan BRADL Yamaha Forward GER 1