Italia-Azerbaigian 2-1, fa tutto ChielliniIl difensore bianconero grande protagonista della serata: sblocca il risultato, segna l'autogol dell'1-1 e poi nel finale consente agli azzurri di centrare il secondo successo consecutivo verso Euro2016. In pieno recupero traversa di GiovincoPALERMO - Non c'è due senza tre. Dopo Olanda e Norvegia, l'Italia di Conte batte anche l'Azerbaigian e resta in testa a punteggio pieno nel proprio girone di qualificazione ad Euro 2016. Rispetto alle precedenti uscite, però, c'è stato un piccolo passo indietro. Non è stata l'Italia brillante di settembre. Gli azzurri hanno giocato a sprazzi senza grande continuità e lucidità. La nota lieta della serata è che, almeno, hanno denotato un gran carattere. Non era facile, d'altronde, recuperare una gara che a un quarto d'ora dal termine si era improvvisamnente e inaspettatamente complicata.
LA NOTTE DI CHIELLINI - E' stata la notte di Chiellini. Nel bene e nel male ha fatto tutto lui: ha avuto il merito di sbloccare il risultato, ha fatto un incredibile autogol nel tentativo di anticipare Aliyev sugli sviluppi di un angolo, quindi, si è andato a rifare con gli interessi, deviando di testa sotto l'incrocio un cross di Giovinco, fatto entrare nel finale da Conte per cercare di raddrizzare la baracca. Una prima, indimenticabile doppietta che lo conferma tra i leader indiscussi di questa nazionale.
ZAZA E IMMOBILE, LA COPPIA VA - Il duo Zaza-Immobile stavolta è rimasto all'asciutto ma merita comunque un plauso. In un match in cui hanno faticato a trovare i varchi, sono stati bravi a dare sempre battaglia su tutti i palloni, ad andare a cercarsi spazi sugli esterni, ad aiutare la squadra in fase di pressing. Conte fa bene a insistere su di loro anche perché tra i due la sintonia è davvero a ottimi livelli.
ITALIA, 45' SENZA IDEE - Persi per infortunio De Rossi e Astori, Conte si è consolato con i rientri di due suoi uomini di fiducia come Chiellini e Pirlo. A sinistra ha confermato De Sciglio, preferendolo ancora a Pasqual mentre davanti ha dato nuovamente fiducia al duo Zaza-Immobile. Gli azzurri sono partiti forte sfiorando subito il bersaglio con Marchisio su assist di Immobile e devono aver pensato di avere davanti una strada tutta in discesa. Un Azerbaigian bene organizzato, invece, non si è disunito e, col passare dei minuti, si è difeso sempre meglio contro un'Italia lenta e con poche idee.
CHIELLINI SBLOCCA IL RISULTATO - In una situazione di stallo si è capito che solo le palle inattive avrebbero potuto fare la differenza e non a caso proprio in queste occasioni i nostri difensori sono riusciti a far valere la propria esperienza. Non è andata bene a Bonucci (25'), che in tuffo di testa ha impegnato a terra Agayev, non ha fatto meglio Ranocchia (37') che da pochi passi non ha inquadrato la porta su punizione-cross dalla destra di Pirlo. Alla fine il gol è toccato allora segnarlo a Chiellini che poco prima dello scadere del tempo (44') ha battuto sul tempo il portiere azero, uscito a vuoto, e ha infilato di testa la porta rimasta sguarnita sfruttando l'ennesimo angolo di Pirlo.
ZAZA FALLISCE IL RADDOPPIO - Il gol ha rinfrancato gli azzurri che, nella ripresa, hanno finalmente attaccato meglio gli spazi. De Sciglio e Darmian sono scesi meglio sugli esterni, Florenzi si è proposto di più e solo un pizzico di sfortuna ha impedito all'Italia di raddoppiare con Zaza, che ha sfiorato il bersaglio prima con una splendida rovesciata e poi con un sinistro in spaccata da pochi passi.
UN'INCREDIBILE AUTOGOL - Rimasto in partita, l'Azerbagian ha tirato per la prima volta in porta al 66' (conclusione telefonata di Aliyev) e al 71' ha incredibilmente pareggiato: su un angolo dalla sinistra di Nazarov, Chiellini ha anticipato lo stesso Aliyev e ha ingannato Buffon.
CHIELLINI SI RIPRENDE LA COPERTINA - Tolto Pirlo per dar spazio a Aquilani, Conte ha ordinato il 3-4-3 inserendo prima Giovinco e poi Candreva al posto di Florenzi e Darmian. Mossa indovinata visto che proprio la Formica Atomica ha tolto le castagne dal fuoco al CT azzurro pennellando all'82' per la testa di Chiellini la palla del 2-1. L'attaccante tascabile bianconero si è esaltato e, in pieno recupero, poco dopo aver esaltato il Barbera con una serpentina di 60 mt, ha sfiorato centrando in pieno la traversa. Va bene lo stesso. I gol è meglio conservarli per la prossima sfida, contro Malta, lunedì prossimo.
ITALIA-AZERBAIGIAN 2-1 (1-0)Italia (3-5-2): Buffon sv, Ranocchia 5.5, Bonucci 7, Chiellini 7.5, Darmian 6 (34′ st Candreva sv), Florenzi 6 (32′ st Giovinco 7), Pirlo 6.5 (28′ st Aquilani sv), Marchisio 6, De Sciglio 6, Zaza 6.5, Immobile 6.5 (12 Sirigu, 16 Perin, 4 Ogbonna, 23 Pasqual, 18 Parolo, 5 Verratti, 22 Destro, 17 Pelle'). All. Conte.
Azerbiagian (4-3-1-2): K. Aghayev 4.5, Qirtimov 5.5 (1′ st Ramaldanov 5.5), Guseinov 6.5, Sadygov 6.5, Allahverdiyev 6, Garayev 6, Armiguliyev 5 (41′ st Nadirov sv), Nazarov 6, Dadashov 5 (14′ st Huseynov 5.5), Abdullayev 5, Aliyev 6.5. (23 S. Aghayev, 9 Kurbanov, 4 Yunuszade, 12 Balayev, 15 Ramazanov, 20 Budak, 21 Tashkin, 22 Guliyev). All. Vogts.
Arbitro: Gocek (Tur) 7
Reti: nel pt 44′ Chiellini; nel st 31′ Chiellini (autogol), 36′ Chiellini.
Angoli: 9-1 per l'Italia.
Recupero: 1′ e 3′.
Ammoniti Dadashov, Sadygov, Pirlo e Zaza per gioco falloso.
Spettatori 33.000, per un incasso di 354 mila euro.
Note: in tribuna il presidente del Senato Pietro Grasso.
Fonte:
La RepubblicaCome si fa a vincere solamente 2-1 con l'Azerbaigian?
Noi non vinceremo mai di goleada, mai.
Se giocassimo contro San Marino vinceremmo 1-0.