"I Simpson" ("The Simpsons") è un cartone animato che ha debuttato sul canale americano Fox nel 1989, diventando un fenomeno a livello mondiale nel giro di pochi anni. Con 530 episodi prodotti al 2013, in venticinque stagioni, è la sit-com, il programma animato ed il programma in prima serata più longeva d'America. Lo show racconta le vicende della famiglia composta da Homer, addetto alla sicurezza alla centrale nucleare di Springfield, la moglie casalinga Marge, ed i figli Bart, Lisa e Maggie (nomi presi dai componenti della famiglia del creatore Matt Groening, escluso Bart). I personaggi non invecchiano nel corso delle stagioni e durante gli episodi sono stati presentati anche gli altri abitanti della città, creando un piccolo mondo nel quale si svolgono gli episodi della serie. In Italia va in onda su Italia 1 in prima tv ed in replica su Fox.
Creato da Matt Groening
Prodotto da Gracie Films, 20th Century Fox Television
STORIA DEI SIMPSON Nel 1987, all'interno del "Tracy Ullman Show", in onda sulla Fox, viene trasmesso il primo cortometraggio de I Simpson. Matt Groening aveva in mente una famiglia politicamente scorretta, ed utilizzando il giallo per disegnarli voleva far credere al pubblico di avere problemi con la propria tv. La Fox fu convinta da Groening a realizzare una serie tv vera e propria, e non dei cortometraggi. Il primo episodio de "I Simpson", intitolato "Un Natale da cani" andò in onda il 17 dicembre 1989.
Il successo dello show spinse la rete a spostare il programma dalla slot delle 20 della domenica a quello delle 20 del giovedì, contro "I Robinson" (della Nbc), allora lo show più visto d'America. I risultati del primo episodio andato in onda contro la sit-com non furuno entusiasmanti dal punto di vista del rating, ma Nielsen calcolò che a seguirlo furono oltre 33 milioni di telespettatori.
La Fox decise comunque di spostare nuovamente la serie, riportandola alla domenica, sua collocazione attuale. Nel giro di pochi anni "I Simpson" sono diventati un successo d'ascolto ed un fenomeno di massa a livello mondiale, con gli episodi in onda in tutto il mondo e gadget di ogni genere.
Non mancarono neanche le critiche: il comportamento scorretto del capofamiglia Homer, ubriacone e scansafatiche, i dispetti di Bart ed il linguaggio di alcuni dei personaggi hanno portato molte persone ad accusare la Fox di mandare in onda un programma non adatto alla prima serata. Il Presidente degli Stati Uniti George Bush disse di "voler continuare a rafforzare la famiglia americana, renderla più come i Walton e meno come i Simpson". Nonostante questo, lo show ha continuato ad andare in onda, diventando uno degli show più visti della Fox e diventando oggetto di saggi, tesi di laurea ed approfondimenti.
"I Simpson" hanno permesso alla Fox di incassare milioni di dollari tra diritti e prodotti legati al marchio firmato da Matt Groening. Sono stati prodotti cd, prodotti alimentari, giochi e vestiti. E' stata realizzata un'attrazione negli Universal Studio di Orlando ed addirittura è stata riprodotta Sprigfield con tanto di casa dei Simpson, taverna di Boe e Krusty Burger. Gli episodi de "I Simpson" non vanno in onda in syndication sulle reti via cavo, per un accordo di anni fa tra la Fox e queste reti. A luglio 2013, la Fox annuncia l'intenzione di cercare una rete via cavo a cui vendere gli episodi in replica, facendo pensare ad alcuni che voglia chiudere la serie, inizaindo a cercando degli acquirenti per la tv via cavo.
LE VOCI AMERICANE DE I SIMPSON Dan Castellaneta: Homer Simpson, Abe Simpson, Krusty, Giardiniere Willie, sindaco Quimby ed altri;
Julie Kavner: Marge Simpson, Patty e Selma;
Nancy Cartwright: Bart Simpson, Nelson, Ralph Winchester ed altri;
Yeardley Smith: Lisa Simpson;
Hank Azaria: Boe, Clancy Winchester, Apu, l'Uomo Fumetto, Professor Frink ed altri;
Harry Shearer: Signor Burns, Smithers, Ned Flanders, Reverendo Lovejoy, Kent Brockman, Dr. Hibbert, Lenny, Preside Skinner, Otto ed altri.
Nel corso delle stagioni numerose guest-star provenienti dalla tv, dalla musica e dal cinema hanno prestato la loro voce ad alcuni personaggi dello show.
Fino alla fine degli anni Novanta, il cast prendeva 25 mila dollari ad episodio. Vista la popolarità della serie tv, i doppiatori chiesero un aumento e la Fox, che inizialmente minacciò di trovare altri attori, decisero di pagare il cast 50 mila dollari per la decima stagione, 60 mila per l'undicesima e 70 mila per la dodicesima. Nel 2003 prendevano 125 mila dollari ad episodio, ed alla scadenza del contratto ne chiesero 360 mila che, però, divennero 300 mila. Cinque anni fa il cast riuscì ad ottenere 400 mila dollari a puntata. Due anni fa la Fox minacciò di chiudere la serie se il cast non avesse accettato una riduzione dei compensi. Il cast accettò un taglio del 30%, ovvero di 132 mila dollari a puntata.
I DOPPIATORI ITALIANI Tonino Accolla (stagioni 1-23): Homer Simpson;
Liù Bosisio (stagioni 1-22): Marge Simpson;
Ilaria Stagni (stagioni 1-22): Bart Simpson;
Monica Ward: Lisa Simpson;
Sonia Scotti (dalla stagione 23): Marge Simpson; Gaia Bolognesi (dalla stagione 23): Bart Simpson.
Nel 2012, Liù Bosisio ed Ilaria Stagni non accettarono il taglio di compenso che fu imposto loro (la prima parla del 75%, la seconda del 50%), e nel 2013 sono state sostitutite da Sonia Scotti e da Gaia Bolognesi. Nel luglio 2013 muore Tonino Accolla.
LA GAG DEL DIVANO La sigla de "I Simpson" è diventata famosa anche per la particolarità di avere sempre un finale diverso. La "gag del divano", nella quale i protagonisti si siedono davanti alla tv, cambia in ogni episodio, introducendo altri personaggi e diverse location. In alcuni casi la gag assume durate maggiori, e diventa una citazione di altre serie tv o film.
LA PAURA FA NOVANTA Dalla seconda stagione, l'episodio de "I Simpson" trasmesso nella settimana di Halloween diventa uno speciale, intitolato "La paura fa novanta" ("Treehouse of Horror"). Gli episodi sono formati da piccoli corti che raccontano storie originali o parodie di famosi film horror. Tra le puntate più famose ci sono "The Shinning" (parodia di "Shining"), "Homer³" e "King Homer".
IDIOMI "I Simpson" hanno creato numerosi neologismi, col tempo diventati di uso comune. Il "D'oh!" di Homer è entrato nel "Oxford English Dictionary"; sempre di Homer è "Brutto Bacarospo" ("Why you little..."), rivolto a Bart, mentre quest'ultimo è diventato famoso anche per il suo "Ciucciati il calzino" ("Eat my shorts").
RAPPORTO CON I GRIFFIN E SOUTH PARK "I Simpson", nonostante le critiche, sono sempre più diventati fonte d'ispirazione per molte altre serie tv, che trovavano nel linguaggio del cartone un nuovo modo per fare commedia. Molti altri cartoon sono stati realizzati seguendo il modello del cartoon della Fox. Lo stesso canale diede il via ad "I Griffin", che ha come protagonista una famiglia con a capo un uomo alcolizzato e combinaguai. Il creatore della serie Seth MacFarlane non ha mai negato di essersi ispirato ad "I Simpson" per realizzare il suo cartoon, tanto che i personaggi di Groening ogni tanto compaiono all'interno della serie, fino a far parte di un crossover. Anche "South Park", comedy irriverente di Comedy Central, trae molti elementi dal cartone della Fox, sebbene il suo linguaggio sia più volgare e rivolto ad un pubblico adulto.
IL FILM DE I SIMPSON Nel 2007 (in Italia il 14 settembre) uscì "I Simpson-Il film", primo lungometraggio con protagonisti i personaggi della serie tv. Il film racconta di una cupola che, per volere del Governo americano, isola Springfield dal resto del mondo, per evitare ulteriori vergogne provocate dai suoi abitanti. Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie, però, riescono a fuggire ed a salvare la città. Nel film, oltre al cast originale, compaiono anche numerose guest-star, come Tom Hanks ed i Green Day. Il film ha ricevuto numerose critiche positive ed ha incassato in tutto il mondo 527 milioni di dollari. In Italia ha incassato oltre 5 milioni di euro nei primi tre giorni di programmazione. Matt Groening non ha nascosto l'intenzione di realizzare un altro film, ma ha anche detto di non voler affrettare i tempi.
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TVblogLa Fox ha rinnovato “I Simpson” per una ventiseiesima stagione. “Per più di un quarto di secolo, I Simpson hanno catturato le menti ed i cuori dei fan in un modo che trascende le età, le lingue e le culture”, ha detto il presidente del network Kevin Reilly. “Questa serie non è solo lo show più lungo della storia della tv, è una delle più grandi sit-com dei nostri tempi, e punto avanti per un’altra stagione”. Il network ha anche ordinato sceneggiature in più per “Brooklyn Nine-Nine”.
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