Carolina Kostner: la Farfalla sul ghiaccio, Foto, Video, News

Carolina Kostner: la Farfalla sul ghiaccio

Non poteva mancare la nostra Regina E' stato grazie a lei che mi sono avvicinata al pattinaggio La vidi per la prima volta all'Ice Galà del 2004... così elegante, così morbida, così aggraziata Leggera come una piuma tanto da darle come soprannone "Farfalla" prprio per questa sua caratteristica.. Scivola sul ghiaccio, vola e ti incanta
Carolina ha portato tanti risultati all?Italia del pattinaggio, unica italiana a vincere tanto!

Qualche aggettivo per descriverla: solare, introvera, timida, fragile ma combattiva.
Avremo modo di vedere tutte le sue sfaccettature

Carolina sarà tra poco impegnata con l'Opera on Ice (tutte le info QUI) grande manifestazione all'Arena di Verona
Ma è anche tra le atlete di punta per i prossimi Giochi Olimpici che si terranno a Sochi a Febbraio
Questa è l'ultima stagione agonistica della nostra Caro per cui non vedo l'ora di gustarmi ogni sua performance!

Spero mi seguirete in questo viaggio


Accenni biografici:
Nome: Carolina Kostner
Soprannome: Caro
Data di Nascita: 8 Febbraio 1987
Altezza: 1,68m
Vive a: Ortisei (BZ)
Si allena a: Oberstdorf (Germania)
Allenatore: Michael Huth
Coreografa: Lori Nichol
Tecnico dei pattini: Giangi Galizzi
Club: Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre - Polizia Penitenziaria
Professione: Assistente di Polizia Penitenziaria e studentessa
Ufficio stampa e management: Mancini Group

La mamma di Carolina, Patrizia, era una pattinatrice su ghiaccio (allenata dalla nonna!). Il papà, Erwin, è un allenatore di hockey su ghiaccio.

Carolina ha due fratelli, Martin e Simon. Simon gioca a hockey.
Isolde Kostner (famosa sciatrice) è cugina di Carolina e sua madrina.

Carolina parla Ladino (dialetto della Val Gardena), Italiano, Tedesco, Inglese e Francese.

Per saperne di più su Carolina, clicca QUI.


Le vittorie:
Campionessa mondiale 2012, medagliata altre quattro volte ai Campionati del mondo (2008 e 2013 argento, 2011 e 2005 bronzo), cinque volte campionessa europea (2007, 2008, 2010, 2012, 2013), medagliata altre tre volte ai Campionati europei (argento nel 2009 e nel 2011, bronzo nel 2006), vincitrice della Finale del Grand Prix di pattinaggio di figura 2011, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali juniores del 2003, e sette volte campionessa italiana, Carolina Kostner ha anche concluso le stagioni 2010-2011 e 2011-2012 come prima al mondo nella classifica dell'ISU.

Curiosità:

PREFERITI
Cantante/Gruppo: Red Hot Chili Peppers
Atleta: Valentino Rossi
Pattinatori: Stephane Lambiel, Kurt Browning
Attore: Johnny Depp
Film: Taken
TV-Show: Watts
Libro: Di Viole e Liquirizia - Nico Orengo
Scrittore: Paulo Coelho
Materia: Geografia
Programma (tra i suoi): Air - Bach
Programma (di altri pattinatori): Singing in the Rain - Kurt Browning
Salto: Flip
Trottola: Camel Spin (Trottola angelo)
Luogo in cui è già stata: Ortisei ;-)
Luogo che vorrebbe visitare : Namibia
Colore: Blu
Cibo: ... tutto quello che cucina la mamma!
Stagione: Autunno
Hobby: leggere, disegnare/dipingere, fare sport ... dormire ;-)
Highlight: Göteburg 2008
Vorrebbe incontrare : Roger Federer

Edited by *Ice Princess* - 21/8/2016, 10:53

Ice grazie per il 3D

Ci sono anche io a seguire, la nostra Carolina merita tanta attenzione, per tutto l'impegno che ha sempre dato in questo sport spesso dimenticato.

Hai perfettamente ragione è veramente una farfalla, ma quando serve tira fuori la grinta di una tigre!!!

Gli esordi

Carolina Kostner ha iniziato a pattinare all'età di 4 anni. In una intervista ha dichiarato: "Metà della mia famiglia, dalla parte di mio padre, è nel mondo dello sport, mentre dal lato di mia madre c'è più affinità con le arti. Per me il pattinaggio artistico era un buon mix delle due cose". Nonostante il passato della madre, pattinatrice a livello nazionale negli anni '70, Carolina inizialmente aveva in realtà cominciato a praticare lo sci alpino ed a gareggiare nella specialità della discesa libera, come la cugina di suo padre, Isolde Kostner. Carolina ha detto che in un primo momento aveva iniziato a pattinare "solo per divertimento" ed ha praticato sia lo sci che il pattinaggio fino all'età di 12 anni, quando ha dovuto scegliere fra i due sport. Ha commentato: "Lo sci mi piaceva più per divertimento e così ho scelto il pattinaggio".

Quando la pista di pattinaggio della sua città è stata chiusa nel 2001 a causa dei danni causati da una frana, Carolina ha scelto di lavorare con Michael Huth ad Oberstdorf, in Germania, distante circa quattro ore di macchina dalla sua casa a Bolzano. Caro ha spiegato che non poteva rimanere a casa sua se voleva continuare a pattinare e che se non si fosse spostata avrebbe dovuto smettere. Ha raccontato: "Mio padre mi disse che se volevo andare da qualche parte per pattinare allora avrei davvero dovuto prendere la decisione giusta circa il posto. Così sono andata ad Oberstdorf e ho sentito che quello era davvero il posto giusto dove andare per me".

Bhè, c'è voluto coraggio

Stagioni 2000-2003

Nelle stagioni 2000-2001 e 2001-2002 ha gareggiato soltanto nella categoria Junior, prendendo parte anche ad alcune competizioni dello Junior Grand Prix ed ai mondiali juniores. In particolare nella stagione 2000-2001 ha conquistato il titolo nazionale juniores.

Carolina ha debuttato nella categoria Senior, pur continuando a competere anche nella Junior.

Dopo aver vinto l'evento dello Junior Grand Prix in Francia, la Kostner è stata convocata per la prima volta alla Finale di tale circuito di competizioni, nella quale ha ottenuto il secondo posto. È inoltre diventata la prima pattinatrice italiana a vincere una medaglia ai campionati mondiali juniores, in quanto ha conquistato la medaglia di bronzo.

A livello Senior, invece, Carolina ha conquistato il suo primo titolo nazionale e ha poi partecipato per la prima volta sia ai campionati europei che ai campionati mondiali, concludendo tali competizioni rispettivamente al 4º e al 10º posto.

SP: Variations on the Kanon by Johann Pachelbel


FS: Papa, Can You Hear Me? Schindler's List / Far and Away di Itzhak Perlman

Belli entrambi i programmi ma il free è
Lei su queste musiche è nel suo elemento... si esprime al meglio Ha questa grazia e leggerezza innata volteggia sulle note Poi voglio dire, è un programma con molti elementi tecnici, eseguiti molto bene e ha solo 15 anni!

Edited by *Ice Princess* - 25/9/2013, 15:00

Stagione 2003-2004

Il 2004 è l'hanno in cui ho visto Caro per la prima volta All'Ice Gala, proprio con quello che era il suo programma di gara, il free.

Caro ha partecipato per la prima volta al Grand Prix. I due eventi ai quali è stata convocata sono stati Skate America, dove si è classificata nona, e la Cup of Russia, dove ha vinto la medaglia d'argento. Si è poi classificata quinta sia agli Europei che ai Mondiali del 2004.

Worlds - SP - Secret Garden



Worlds - FS - Fantasia per violino sulla Turandot di Puccini



Worlds - EX - Je t'aime encore

Bellissimo lo short... mi ha commossa Lei era proprio dentro la musica, la viveva... e questo è ucito fuori..
Anche il free era carino, peccato le imprecisioni e la caduta... è comunque sempre un piacere guardarla

Edited by *Ice Princess* - 1/10/2013, 11:40

Sweet, aggiungi, aggiungi pure altro materiale fotografico

Erano troppo wubbosi e continuano ad esserlo anche adesso che sono solo amici.

Stagione 2004-2005

Caro prende parte a tre competizioni del Grand Prix: Skate Canada, Cup of Russia e Trophée Eric Bompard. Nella prima di esse si è classificata quinta, mentre ha concluso l'evento in Russia in settima posizione e quello in Francia con un secondo posto. Agli Europei del 2005 si è classificata settima; poi ha partecipato ai Mondiali del 2005 a Mosca, dove, nonostante si fosse classificata quarta sia nel programma corto che nel libero, grazie al punteggio del turno di qualificazione è riuscita a superare di alcuni decimi la statunitense Michelle Kwan, terza in entrambi i segmenti di gara, e quindi a vincere la medaglia di bronzo, suo primo podio iridato, con 200,56 punti totali.

Il 22 novembre 2005 è stata nominata dal presidente del CONI quale portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Torino 2006.
Nonostante le critiche mosse da molti () alla decisione di scegliere come alfiere un'atleta giovane, alla sua prima Olimpiade () e che non viveva né si allenava in Italia, Carolina si è detta "onoratissima di rappresentare l'’Italia, perché io mi sento molto italiana". Ha aggiunto inoltre di ritenere che con lei avesse "vinto la gioventù".


Programmi della stagione:
SP: "Country" - Movie Soundtrack Coreo: Kurt Browning
FS: Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 e n. 3 Coreo: Kurt Browning
EX: Fly by Celine Dion

Worlds - SP - Country Soundtrack


Worlds - FS - Piano Concerto 1&3


Europei - EX - Fly

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Kurt ha creato per lei dei programmi stupendi! La valorizzavano in pieno! Mettevano in risalto tutti i suoi pregi! Ma del resto, Kurt è un genio
In queste stagioni Caro aveva una qualità di pattinaggio davvero buona, anche nei salti... era anche più snodata e morbida... Ora un pò ha perso questa caratteristica...
Per quanto riguarda i salti, spero che quest'anno ritrovi un pò di sicurezza
Forza Caro!!!!

PS: nota che non c'entra assolutamente nulla ma io le assomiglio molto in viso Solo che io sono castana e non ho i denti così 'pronunciati'

Edited by *Ice Princess* - 8/10/2013, 17:23

Grazie Ice per le bellissime foto, i video e le informazioni. Bello ripercorrere questa carriera!!

E così tu assomigli a Caro castana e con denti meno pronunciati. Bene bene bene, un altro viso (più o meno) da associare a un nick

Stagione 2005-2006: la prima Olimpiade

La stagione per Caro comincia con Skate Canada, in cui si è classificata settima, e prcede con l'NHK Trophy, concluso in sesta posizione. Caro vince la sua prima medaglia europea conquistando il bronzo a Lione, in Francia. Infine, la nostra Farfalla affronta una delle sue sfide più difficili: L'Olimpiade di Torino 2006.
Il 9 febbraio ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il tricolore, che il giorno successivo avrebbe portato all'interno dello stadio olimpico durante la cerimonia della sfilata delle nazioni.

Tv e giornali hanno tutti gli occhi puntati su di lei, si aspettano la medaglia olimpica e così Caro si sente sempre sotto pressione e quando lei è sotto pressione spesso cede all'insicurezza. Ha soli 19 anni e sente addosso un carico di responsabilità troppo grande per lei.
La pressione si fa sentire e infatti nello short, sulla combinazione 3F+3T Caro cade a terra

Chiude la gara con un punteggio di 53.77 finendo così all’undicesimo posto. Al comando la statunitense Cohen con 66.73, seconda la russa Slutskaya con 66.70. Solo 23esima Silvia Fontana.

Caro però sembra non volersi buttare giù Infatti commenta così l'errore:

"Nonostante la caduta é stata una bellissima esperienza e poi alla medaglia non ho mai pensato. Qualche volta il secondo passo è così veloce che non riesci a controllarlo... E pensare che ero abbastanza tranquilla anche se l’attesa è stata lunghissima e il primo passo è sempre il più difficile."




Arriva il momento del Free sulla musica de "L'Inverno da Le quattro stagioni di Vivaldi" . Anche sul free ci sono errori quà e là, su un salto va a finire contro la balaustra

Ma non è l'unico problema del free. Caro già all'inizio ha un'espressione tesissima, le si legge la paura e lo smarrimento negli occhi e infatti il free risulta esere meno coinvolgente rispetto al suo solito.

Ovviamente non è stato facile per lei, sapeva di aver deluso le aspettative di tutti...

Ma nonostante gli errori il pubblico è tutto per lei e la sostiene Carolina chiuderà le olimpiadi al 9° posto con 153.50 punti.

Caro ha così commentato la sua prestazione:

"Ho fatto un triplo al posto del doppio dopo la prima combinazione... Forse l'emozione. Succede. Auguro a ogni bambina che si sia avvicinata a questo sport di vivere le esperienze che ho vissuto io in questi giorni. Tutta la gioia e l'emozione che sto provando mi fa dimenticare gli sbagli che ho fatto. Ognuno sperava in una medaglia, ma non è possibile avere tutto in un colpo. Non possiamo dare la colpa al luogo. E' stato bellissimo che sia stata in Italia. Le pressioni vere le subiscono quelle che stanno lottando per una medaglia. "


L'oro olimpico è tutto per la stupenda Shizuka Arakawa.

Chiuse le Olimpiadi, il mese successivo, a Calgary, in Canada, Caro ha concluso la stagione con il dodicesimo posto ai Mondiali.


Curiosità sui costumi: li ha realizzati appositamente per lei Roberto Cavalli

Programmi della stagione:
SP: Gabriel's Oboe dalla colonna sonora
del film Mission Coreo: Kurt Browning
FS: Inverno da Le quattro stagioni di Vivaldi Coreo: Kurt Browning
EX: Ave Maria

SP Gabriel's Oboe


FS Le quattro stagioni


EX Ave Maria

Edited by *Ice Princess* - 30/11/2013, 11:01