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| La bellezza del pattinaggio artistico (scusate, io continuo a chiamarlo così anche se vedo che la tendenza ormai è chiamarlo pattinaggio "di figura" traducendo dall'inglese) è che ognuno risponde con le proprie emozioni ad ogni esibizione. Si può andare oltre il mero gesto tecnico e ricevere qualcosa in più dagli atleti. Conta moltissimo anche l'approccio personale alla musica.
A me P/C piacciono dal "Mozart" dell'anno scorso. Ero rapita da ogni movimento. La Short di quest'anno non mi dice molto perchè non è in sintonia con il tema musicale obbligatorio e per questo la trovo poco originale, ma la Free Dance..... è tutto un altro mondo. L'ho guardata quasi senza respirare. Mi piacciono i loro movimenti fluidi che scivolano l'uno dentro l'altro senza soluzione di continuità. E' una danza morbida e sensuale. Pattinare su ritmi/musiche lente non significa necessariamente essere più lenti o monotoni. Avrei voluto che continuassero ancora e ancora.
Cosa che non ho provato per B/S, che pure pattinavano su una musica più o meno in linea con quella di P/C. Oggettivamente bravi, tutto fatto bene..... ma non mi hanno coinvolta come i francesi. Sono comunque contenta per loro, perchè rientrano dopo un anno e mezzo di serie difficoltà.
Anna e Luca sono fantastici su certe musiche, l'anno scorso hanno voluto provare qualcosa di diverso, anche loro qualcosa di più serio e introspettivo. C'erano stati oggettivi problemi a livello tecnico ma soprattutto, per quanto si impegnassero a livello interpretativo, sono stati poco apprezzati dalla maggior parte del loro stesso pubblico e dai giudici, che da loro si aspettano un certo tipo di "taglio" nel programma. Quest'anno lo hanno riproposto e hanno ricevuto di nuovo i giusti e meritati riconoscimenti. Ma ieri sera li ho visti nervosi.
Invece secondo me chi non è stato apprezzato come doveva sono Charlene/Marco. La loro Free Dance è bellissima, coinvolgente, piena di dolore e struggente amore e tragedia. Delicata ma eseguita con bravura tecnica di alto livello - sono velocissimi eppure ogni elemento tecnico di collegamento è eseguito con grazia. Non ho capito perchè già nello Short fossero dietro in termini di PCS ai russi S/B abbastanza insipidi per i miei gusti. E nella Free Dance dietro a C/B? Gli inglesi mi piacciono ma non hanno avuto gli applausi a scena aperta dei nostri e il coinvolgimento emotivo era meno forte, a mio parere.
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