Difficile giudicare con oggettività cosa abbia spinto Gaston ad affrancarsi prematuramente dalla competizione.
Non escluderei neanche che quella di Gaston fosse sin dall'inizio degli home visit un'inquietudine dissimulata, tenuta a freno nella speranza che gli arrivasse qualche segnale che lo spingesse a rischiare senza remore.
Il segnale arrivatogli da Fedez forse ha solo esacerbato la sua incertezza
Ho sperimentato sulla mia pelle cosa vuol dire essere volubili, e non si può discettare su quanto sia tempestiva o meno la scelta di una persona: io stesso sono una persona umorale, capace in poche ore di passare dalla serenità a un'ansia di quelle che ti piazzano un macigno sullo stomaco e ti fanno cambiare tutti i piani.
È possibile che la maturazione della decisione di Gaston sia derivata da diversi fattori: una sua insicurezza di fondo, il trovarsi in un contesto così diverso da quello abituale, il vedersi affidato a un giudice che percepisci lontano dal tuo mondo, un'assegnazione incongrua che va a rompere un equilibrio già precario ecc...
Anche io, a primo impatto, ho visto la sua "dipartita" come qualcosa di sciocco e irrispettoso verso quelli che avrebbero potuto essere al posto suo; poi, a mente fredda, ho pensato che io fossi l'ultima persona a poter giudicare quanto sia o meno assennata una decisione.
Tra l'altro, se sei volubile a tal punto da farti destabilizzare da una canzone un po' più lontana dal tuo mondo, forse devi prendere questo come campanello d'allarme e renderti conto che non è tanto l'eventualità di un percorso con Fedez(che comunque ha dichiarato la sua disponibilità a venire incontro ai suoi ragazzi) a spaventarti, ma proprio l'idea di doversi integrare in un contesto del genere.
PS: Chiedo scusa per questa digressione psico-antropologica e anche un po' autobiografica , però sono stato travolto da un flusso di coscienza improvviso
Edited by Kyojinz - 23/10/2018, 19:15