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Emmy Awards 2014 - Vincitori, Breaking Bad batte True Detective, Modern Family trionfa ancora, delusione per la cronaca di Rai4

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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 12/7/2014, 11:32     +1   -1




Emmy Awards 2014, le nomination: True Detective, Orange is the new black, Fargo e The Normal Heart tra le novità candidate


Ecco le nomination degli Emmy Awards 2014, annunciate da Mindy Kaling e Carson Daly. Molte conferme, tra le novità True Detective, Orange is the new black, Fargo e The Normal Heart


Emergono timidamente le novità, almeno nelle categorie più importanti, per gli Emmy Awards 2014. Così, tra i Miglior drama com'era prevedibile arriva, oltre alle serie tv già in gara in passato, True Detective, che porta anche Woody Harrelson e Matthew McConaughey ad essere candidati come Miglior attore di una serie drama. Tra le comedy, arriva Orange is the new black, altra serie che non poteva non essere candidata (e si porta a casa anche tre nomination nella categoria Miglior attrice guest di una serie comedy), così come Silicon Valley, novità della Hbo. Tra le miniserie, American Horror Story: Coven guadagna le candidature, oltre che come Miglior miniserie, nelle categorie Miglior attrice protagonista di una miniserie (con Jessica Lange e Sarah Paulson) e Miglior attrice non protagonista di una miniserie.

Tra i film-tv, dominio di The Normal Heart, con sei nomination nelle categorie maggiori, tra cui quella come Miglior film-tv. Bene anche Fargo, che porta Martin Freeman ad essere candidato in due categorie diverse per due ruoli diversi: con Lester Nygaard come Miglior attore di una miniserie e con John Watson di Sherlock come Miglior attore di una miniserie o film-tv (categoria in cui corre anche il suo collega di set Benedict Cumberbatch).

Poche le novità, quindi, con la tv via cavo (in particolare la Hbo, Showtime ed Amc, che punta ancora in Breaking Bad) a guadagnare più nomination, e la tv generalista che si deve accontentare dei titolo "forti" che già hanno vinto premi, come The Big Bang Theory, The Good Wife e Modern Family. Infine, tra gli esclusi, Orphan Black (e la sua bravissima protagonista Tatiana Maslany), e la serie tv rivelazione della tv generalista della stagione The Blacklist.

Miglior drama


Breaking Bad (Amc)
Downton Abbey (Itv)
Game of Thrones (Hbo)
House of Cards (Netflix)
Mad Men (Amc)
True Detective (Hbo)

Miglior comedy


Louie (Fx)
Modern Family (Abc)
Orange is the new black (Netflix)
Silicon Valley (Hbo)
The Big Bang Theory (Cbs)
Veep (Hbo)

Miglior miniserie


American Horror Story: Coven (Fx)
Bonnie & Clyde (Lifetime)
Luther (Bbc)
Treme (Hbo)
The White Queen (Starz)

Miglior film-tv


Killing Kennedy (National Geographic Channel)
Muhammad Ali’s Greatest Fight (Hbo)
The Normal Heart (Hbo)
Sherlock: His Last Vow (Bbc)
The Trip To Bountiful (Lifetime)

Miglior cartone animato


Archer (Fx)
Bob's burgers (Fox)
Futurama (Comedy Central)
South Park (Comedy Central)
Teenage Mutant Ninja Turtles: The Manhattan Project (Nickelodeon)

Miglior attore di una serie drama


Bryan Cranston per il ruolo di Walter White in Breaking Bad (Amc)
Kevin Spacey per il ruolo di Francis Underwood in House of Cards (Netflix)
Jon Hamm per il ruolo di Don Draper in Mad Men (Amc)
Jeff Daniels per il ruolo di Will McAvoy in The Newsroom (Hbo)
Woody Harrelson per il ruolo di Martin Hart in True Detective (Hbo)
Matthew McConaughey per il ruolo di Rust Cohle in True Detective (Hbo)

Miglior attrice di una serie drama


Michelle Dockery per il ruolo di Lady Mary Crawley in Downton Abbey (Itv)
Claire Danes per il ruolo di Carrie Mathison in Homeland (Showtime)
Robin Wright per il ruolo di Claire Underwood in House of Cards (Netflix)
Lizzy Caplan per il ruolo di Virginia Johnson in Masters of sex (Showtime)
Kerry Washington per il ruolo di Olivia Pope in Scandsal (Abc)
Julianna Margulies per il ruolo di Alicia Florrick in The Good Wife (Cbs)

Miglior attore di una serie comedy


Ricky Gervais per il ruolo di Derek Noakes in Derek (Channel 4)
Matt LeBlanc per il ruolo di Matt LeBlanc in Episodes (Showtime)
Don Cheadle per il ruolo di Marty Kaan in House of Lies (Showtime)
Louis C.K. per il ruolo di Louie in Louie (Fx)
William H. Macy per il ruolo di Frank Gallagher in Shameless (Showtime)
Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory (Cbs)

Miglior attrice di una serie comedy


Lena Dunham per il ruolo di Hannah Horvath in Girls (Hbo)
Melissa McCarthy per il ruolo di Molly Flynn in Mike & Molly (Cbs)
Edie Falco per il ruolo di Jackie Peyton in Nurse Jackie (Showtime)
Taylor Schilling per il ruolo di Piper Chapman in Orange is the new black (Netflix)
Amy Poehler per il ruolo di Leslie Knope in Parks and recreation (Nbc)
Julia Louis-Dreyfus er il ruolo di Selina Meyer in Veep (Hbo)

Miglior attore non protagonista di una serie drama


Aaron Paul per il ruolo di Jesse Pinkman in Breaking Bad (Amc)
Jim Carter per il ruolo di Charles Carson in Downton Abbey (Itv)
Peter Dinklage per il ruolo di Tyrion Lannister in Game of Thrones (Hbo)
Mandy Patinkin per il ruolo di Saul Berenson in Homeland (Showtime)
Jon Voight per il ruolo di Mickey Donovan in Ray Donovan (Showtime)
Josh Charles per il ruolo di Will Gardner in The Good Wife (Cbs)

Miglior attrice non protagonista di una serie comedy


Julie Bowen per il ruolo di Claire Dunphy in Modern Family (Abc)
Allison Janney per il ruolo di Bonnie Plunkett in Mom (Cbs)
Kate Mulgrew per il ruolo di Galina Reznikov in Orange is the new black (Netflix)
Kate McKinnon per ruoli vari in Saturady Night Live (Nbc)
Mayim Bialik per il ruolo di Amy Farrah Fowler in The Big Bang Theory (Cbs)
Anna Chlumsky per il ruolo di Amy Brookheimer in Veep (Hbo)

Migliore attore non protagonista di una serie comedy


Andre Braugher per il ruolo di Ray Holt in Brooklyn Nine-Nine (Fox)
Adam Driver per il ruolo di Adam Sackler in Girls (Hbo)
Ty Burrell per il ruolo di Phil Dunphy in Modern Family (Abc)
Jesse Tyler Ferguson per il ruolo di Mitchell Pritchett in Modern Family (Abc)
Fred Armisen per vari ruoli in Portlandia (Ifc)
Tony Hale per il ruolo di Gary Walsh in Veep (Hbo)

Miglior attrice non protagonista di una serie drama


Anna Gunn per il ruolo di Skyler White in Breaking Bad (Amc)
Maggie Smith per il ruolo di Violet Crawley in Downton Abbey (Itv)
Joanne Froggatt per il ruolo di Anna May Smith in Downton Abbey (Itv)
Lena Headey per il ruolo di Cersei Lannister in Game of Thrones (Hbo)
Christina Hendricks per il ruolo di Joan Harris in Mad Men (Amc)
Christine Baranski per il ruolo di Diane Lockhart in The Good Wife (Cbs)

Miglior attore in una miniserie o film-tv


Chiwetel Ejiofor per il ruolo di Louis Lester in Dancing On The Edge (Starz)
Martin Freeman per il ruolo di Lester Nygaard in Fargo (Fx)
Billy Bob Thornton per il ruolo di Lorne Malvo in fargo (Fx)
Idris Elba per il ruolo di John Luther in Luther (Bbc)
Benedict Cumberbatch per il ruolo di Sherlock Holmes in Sherlock: His Last Vow (Bbc)
Mark Ruffalo per il ruolo di Ned Weeks in The Normal Heart (Hbo)

Miglior attrice in una miniserie o film-tv


Jessica Lange per il ruolo di Fiona Goode in American Horror Story: Coven (Fx)
Sarah Paulson per il ruolo di Cordelia Goode Foxx in American Horror Story: Coven (Fx)
Helena Bonham Carter per il ruolo di Elizabeth Taylor in Burton And Taylor (Bbc)
Minnie Driver per il ruolo di Maggie Royal in Return To Zero (Lifetime)
Kristen Wiig per il ruolo di Cynthia Morehouse in The Spoils Of Babylon (Ifc)
Cicely Tyson per il ruolo di Carrie Watts in The Trip To Bountiful (Lifetime)

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film-tv


Colin Hanks per il ruolo di Gus Grimly in Fargo (Fx)
Martin Freeman per il ruolo di John Watson in Sherlock: His Last Vow (Bbc)
Jim Parsons per il ruolo di Tommy Boatwright in The Normal Heart (Hbo)
Joe Mantello per il ruolo di Mickey Marcus in The Normal Heart (Hbo)
Alfred Molina per il ruolo di Ben Weeks in The Normal Heart (Hbo)
Matt Bomer per il ruolo di Felix Turner in The Normal Heart (Hbo)

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film-tv


Frances Conroy per il ruolo di Myrtle Snow in American Horror Story: Coven (Fx)
Kathy Bates per il ruolo di Delphine LaLaurie in American Horror Story: Coven (Fx)
Angela Bassett per il ruolo di Marie Laveau in American Horror Story: Coven (Fx)
Allison Tolman per il ruolo di Molly Solverson in Fargo (Fx)
Ellen Burstyn per il ruolo di Olivia Foxworth in Flowers In The Attic (Lifetime)
Julia Roberts per il ruolo di Emma Brookner in The Normal Heart (Hbo)

Miglior reality/talent show
The Amazing race (Cbs)
Dancing with the Stars (Abc)
Project Runway (Lifetime)
So You Think You Can Dance (Fox)
Top Chef (Bravo)
The Voice (Nbc)

Emmy Awards 2014, annunciate le nomination



Saranno Mindy Kaling di The Mindy Project e Carson Daly ad annunciare le nomination degli Emmy Awards 2014. La 66esima edizione dei premi più famosi per la tv americana andrà in onda quest'anno il 25 agosto sulla Nbc, condotta da Seth Meyers. Oggi, invece, scopriremo i nomi delle serie tv e degli attori che sono candidati a vincere la preziosa statuetta, scelti dalla Television Academy.

I due presentatori dovranno fare una levataccia, dal momento che l'annuncio delle nomination avverrà da North Hollywood, in California, alle 05:30 del mattino, ovvero le "nostre" 14:30. La diretta sarà trasmessa in live streaming, mentre su TvBlog vi aggiorneremo con le nomination più importanti, che potrebbero riservare tante conferme ma anche -si spera- delle sorprese.

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fonte: TVblog

Edited by Novantacinque - 26/8/2014, 10:06
 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 17/8/2014, 16:47     +1   -1




Creative Arts Emmy Awards 2014, vincitori: Saturday Night Live trionfa, bene Game of Thrones, True Detective e Sherlock


Il Saturday Night Live si aggiudica cinque premi tecnici degli Emmy Awards. Bene Game of Thrones, True Detective, Cosmo e Sherlock che trionfano in quattro categorie.

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Durante la serata evento che si è tenuta al Nokia Theater di Los Angeles sono stati annunciati i vincitori dei Creative Arts Emmy Awards 2014, i premi tecnici che precedono di una settimana i sessantaseiesimi Primetime Emmy (che TvBlog seguirà live domenica 24 agosto).


I riconoscimenti più attesi, quelli dedicati alle guest star delle serie tv, sono andati a Joe Morton per Scandal (Miglior guest maschile di una serie drammatica), Allison Janney per Masters of Sex (Miglior guest femminile di una serie drammatica), Jimmy Fallon per Saturday Night Live (Miglior guest maschile di una comedy) e Uzo Aduba per Orange is the new black (Miglior guest femminile di una comedy). Jane Lynch si porta a casa il premio come miglior conduttrice di un reality per Hollywood Game Night.


Tra i programmi Saturday Night Live con 5 premi supera Game of Thrones (migliori effetti speciali, migliore direzione artistica per una serie fantasy, migliori costumi per una serie e migliore make up protesico), Sherlock, True Detective (miglior design dei titoli, miglior casting di una serie drammatica, migliore make up per una serie single camera) e Cosmos: Odissea nello spazio che vincono in quattro categorie. Bene anche Orange is the New Black (che si aggiudica il premio per il miglior casting di una comedy) e I Simpson, che si portano a casa tre riconoscimenti.


La classifica delle reti è guidata da HBO (15 premi), seguita da NBC 10, PBS 8, Fox e Netflix 7. Di seguito trovare la lista completa dei vincitori.


Outstanding Guest Actor in a Drama Series: Joe Morton, "Scandal"


Outstanding Guest Actress in a Drama Series: Allison Janney, "Masters of Sex"


Outstanding Guest Actor in a Comedy Series: Jimmy Fallon, "Saturday Night Live"


Oustanding Guest Actress in a Comedy Series: Uzo Aduba, "Orange Is the New Black"


Outstanding Special/Visual Effects: "Game of Thrones"


Outstanding Special/Visual Effects in a Supporting Role: "Black Sails"


Outstanding Original Main Theme Music: "Cosmos: A Spacetime Odyssey"


Outstanding Main Title Design: "True Detective"


Outstanding Music & Lyrics: "Bigger," the 2014 Tony Awards


Outstanding Picture Editing for Nonfiction Programming: "The Square"


Outstanding Picture Editing for Short-Form Segments and Variety Specials: "The Daily Show"


Outstanding Casting for a Drama Series: "True Detective"


Outstanding Casting for a Comedy Series: "Orange Is the New Black"


Outstanding Casting for a Movie/Miniseries/Special: "Fargo"


Outstanding Art Direction for a Contemporary or Fantasy Series: "Game of Thrones"


Outstanding Art Direction for a Contemporary Program (half-hour or less): "House of Lies"


Outstanding Art Direction for Variety, Non Fiction, Reality or Reality-Competition: The 2014 Academy Awards


Outstanding Animated Program: "Bob's Burgers"


Outstanding Costumes, Miniseries, Movie or Special: "American Horror Story: Coven"


Outstanding Costumes for a Series: "Game of Thrones"


Outstanding Hairstyling For A Miniseries, Movie: "American Horror Story: Coven"


Outstanding Makeup For A Single-Camera Series (Non-Prosthetic): "True Detective"


Outstanding Makeup For A Miniseries Or A Movie (Non-Prosthetic): "The Normal Heart"


Outstanding Makeup For A Multi-Camera Series Or Special (Non-Prosthetic): "Saturday Night Live"


Outstanding Prosthetic Makeup For A Series, Miniseries, Movie Or A Special: "Game of Thrones"


Outstanding Stunts for a Miniseries or Movie: "The Blacklist"


Outstanding Stunts for a Comedy or Variety Series: "Brooklyn Nine-Nine"


Outstanding Character Voice-Over Performance: Harry Shearer, "The Simpsons"


Outstanding Children's Program: "One Last Hug: Three Days At Grief Camp"


Outstanding Narrator: Jeremy Irons, "Game of Lions"


Outstanding Writing, Nonfiction Programming: "Cosmos: A Spacetime Odyssey"


Outstanding Documentary/Nonfiction Series: "Years of Living Dangerously" and "American Masters"


Outstanding Short-Format Live-Action Entertainment Program: "Between Two Ferns with Barack Obama"


Outstanding Short-Format Nonfiction Program: "30 for 30"


Outstanding Interactive Program: "The Tonight Show Starring Jimmy Fallon" digital experience


Outstanding Choreography: Tabitha and Napoleon Dumo, "So You Think You Can Dance," "Puttin' on the Ritz/Gold Rush/Run the World"


Outstanding Creative Achievement in Interactive Media: "HitRecord"


Outstanding Writing for a Variety Series: "The Colbert Report"


Outstanding Variety Special: AFI's tribute to Mel Brooks


Outstanding Unstructured Reality Program: "Deadliest Catch"


Outstanding Structured Reality Program: "Shark Tank"


Outstanding Host, Reality/Reality-Competition Program: Jane Lynch, "Hollywood Game Night"


Outstanding Cinematography for Reality Programming: "Deadliest Catch"


Outstanding Picture Editing for Reality Programming: "Deadliest Catch"


Outstanding Single-Camera Picture Editing for a Miniseries or Movie: "Sherlock"


Outstanding Multi-Camera Picture Editing for a Comedy Series: "The Big Bang Theory"


Outstanding Single-Camera Picture Editing for a Drama Series: "Breaking Bad"


Outstanding Single-Camera Picture Editing for a Comedy Series: "Orange Is the New Black"


Outstanding Art Direction for a Period Series, Miniseries or a Movie (Single-Camera): "Boardwalk Empire"


Outstanding Short-Format Animated Program: "Disney Mickey Mouse"


Outstanding Hairstyling for a Multi-Camera Series or Special: "Saturday Night Live"


Outstanding Hairstyling for a Single-Camera Series: "Downton Abbey"


Outstanding Costumes for a Variety Program or Special: "Saturday Night Live" and "So You Think You Can Dance"


Outstanding Sound Editing for a Miniseries, Movie or Special: "Sherlock"


Outstanding Sound Editing for Nonfiction Programming: "Cosmos: A Spacetime Odyssey"


Outstanding Sound Editing for a Series: "Black Sails"


Outstanding Sound Mixing for a Variety Series or Special: The 56th Grammy Awards


Outstanding Sound Mixing for Nonfiction Programming: "American Masters"


Outstanding Sound Mixing for a Comedy or Drama Series (one hour): "House of Cards"


Outstanding Sound Mixing for a Comedy or Drama Series (half-hour) and Animation: "Nurse Jackie"


Outstanding Sound Mixing for a Miniseries or Movie: "Treme"


Outstanding Music Direction: "The Beatles: The Night That Changed America"


Outstanding Music Composition for a Series: "Cosmos: A Spacetime Odyssey"


Outstanding Music Composition for a Miniseries, Movie or Special: "Sherlock"


Outstanding Technical Direction, Camerawork, Video Control for a Miniseries, Movie or Special: "The Sound of Music Live!"


Outstanding Technical Direction, Camerawork, Video Control for a Series: "Dancing With the Stars"


Outstanding Lighting Design/Lighting Direction for a Variety Series: "Dancing With the Stars"


Outstanding Lighting Design/Lighting Direction for a Variety Special: Sochi 2014 Winter Olympics Opening Ceremony


Outstanding Commercial: "Misunderstood," Apple


Outstanding Cinematography for a Miniseries or Movie: "Sherlock"


Outstanding Cinematography for Nonfiction Programming: "The Square"


Outstanding Cinematography for a Single-Camera Series: "True Detective"


Outstanding Cinematography for a Multi-Camera Series: "How I Met Your Mother"


Outstanding Directing for Nonfiction Programming: "The Square"


Exceptional Merit in Documentary Filmmaking: "Life According to Sam"


Outstanding Documentary or Nonfiction Special: "JFK (American Experience)"


Outstanding Informational Series or Special: "Anthony Bourdain: Parts Unknown"


Outstanding Special Class Program: 67th annual Tony Awards


Outstanding Creative Achievement in Interactive Media: Discovery Channel's Skywire Live with Nik Wallenda (multiplatorm storytelling), "Just a Reflektor" (Original Interactive Program), "HitRecord on TV" and "Live from Space" (social TV experiences), "Game of Thrones" viewers guide and Xfinity TV on the X1 Platform (User Experience and Visual Design)


Outstanding Directing for a Variety Series: "Saturday Night Live"


Outstanding Individual Achievement in Animation:

Nick Jennings, "Adventure Time"

Ian Worrel, "Disney Gravity Falls"

Narina Sokolova, "Disney Mickey Mouse"

Valerio Ventura, "Disney Mickey Mouse"

Sean Szeles, "Long Live The Royals"

Jasmin Lai, "The Powerpuff Girls"

Cameron Baity, "Robot Chicken"

Dmitry Malanitchev, "The Simpsons"

Charles Ragins, "The Simpsons"

Nick Edwards, "Uncle Grandpa"



fonte: TVblog
 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 20/8/2014, 09:01     +1   -1




Emmy Awards: lo straordinario promo di Julia Louis-Dreyfus, Bryan Cranston e Aaron Paul

 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 23/8/2014, 13:57     +1   -1




La lista dei presenters degli Emmy Awards 2014 si allarga: oltre ai nomi già annunciati, ci saranno anche Uzo Aduba, Joe Morton, Allison Williams, Ricky Gervais, Scott Bakula, Chris Hardwick, Lena Headey, Katherine Heigl, Mindy Kaling, John Mulaney, Hayden Panettiere, Liev Schreiber e Kate Walsh. Saranno tutti sul palco sia per annunciare i vincitori ma anche per promuovere le proprie serie tv in partenza.

fonte: TVblog
 
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CAT_IMG Posted on 25/8/2014, 15:53     +1   -1




EMMY AWARDS 2014: TUTTO PRONTO PER LA DIRETTA. BREAKING BAD O TRUE DETECTIVE? TUTTI I PRONOSTICI


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Ci siamo. La notte più attesa dai famelici di tv a stelle e strisce sta per arrivare e finalmente sarà visibile a tutti gli abitanti del Belpaese. Stasera dall’1.30 su Rai4 – con il commento di Gene Gnocchi e Joe Violanti, supportati dell’esperto Andrea Fornasiero – vanno in scena i Prime Time Emmy Awards 2014. Le più acclamate stelle del piccolo schermo (e non solo) a livello mondiale riunite tutte insieme a Los Angeles per l’annuncio dei migliori tra i migliori.

Emmy Awards 2014: tutti i presenter


La serata, lanciata da uno straordinario promo, sarà condotta dal comico Seth Meyers, volto del Saturday Night per anni e ora conduttore del talk show di terza serata della NBC. A dargli manforte il solito parterre de roi di presenter in cui spiccano: l’amatissima Julia Roberts – candidata per il suo ruolo in The Normal Heart -, la star della NBC Jimmy Fallon, il leader dei Maroon 5 nonchè coach di The Voice US Adam Levine, la rediviva Katherine Heigl, pronta al ritorno in tv, e la statuaria Halle Berry.

Ma a calcare il palco del Nokia Theater di Los Angeles per annunciare i vincitori degli Emmy Awards 2014 ci saranno anche: Stephen Colbert, Bryan Cranston, Viola Davis, Zooey Deschanel, Julia Louis-Dreyfus, Woody Harrelson, Allison Janney, Keegan-Michael Key, Jimmy Kimmel, Lucy Liu, Julianna Margulies, Matthew McConaughey, Debra Messing, Jim Parsons, Jordan Peele, Amy Poehler, Andy Samberg, Octavia Spencer, Gwen Stefani, Sofia Vergara, Kerry Washington, Uzo Aduba, Scott Bakula, Ricky Gervais, Chris Hardwick, Lena Headey, Mindy Kaling, Joe Morton, John Mulaney, Hayden Panettiere, Liev Schreiber, Kate Walsh e Allison Williams.

Nel corso della serata troverà spazio anche un ricordo a Robin Williams, omaggiato dall’amico Billy Cristal.

Emmy Awards 2014 toto vincitori: i pronostici dei bookmaker


Per quanto riguarda i papabili vincitori, a guidare la carica dei nominati troviamo Game of Thrones, American Horror Story e Breaking Bad. Occhio però alle rivelazioni Orange is The New Black e True Detective. Per gli scommettitori nella categoria Miglior serie drammatica, riporta Agipronews, svetta Breaking Bad, in testa alla lavagna di Stanleybet a 1.35. Conquista la seconda posizione True Detective (3.75), con Matthew McConaughey. Bancata a 11.00 è la serie cult Game of Thrones, seguita da House of Cards (17.00). Meno chance per la serie inglese Downton Abbey (21.00) e Mad Men.

Domina la categoria Miglior serie comedy Orange is the New Black (1.70) mentre è bancata a 3.25 la commedia satirica Veep, con Julia Louis-Dreyfus. Segue Modern Family, già vincitore di quattro Emmy consecutivi. I pronostici dei bookie inglesi non sembrano credere in un’affermazione della settima stagione di The big Bang Theory, che – a dispetto degli ascolti da capogiro raggiunti in patria – si piazza sulla lavagna di Stanleybet a quota 51.00 insieme a Louie e Silicon Valley. Matthew McConaughey, neovincitore dell’Oscar, è in testa alle previsioni di Stanleybet (1.60) nella categoria Miglior attore in una serie drammatica per True Detective. L’attore texano se la dovrà però giocare con l’ormai veterano Bryan Cranston, offerto a 2.30. Meno possibilità per il blasonato Kevin Spacey (15.00). Segue a stretto giro Woody Harrelson (17.00), collega di McConaughey in True Detective.

A quota 34.00 troviamo Jon Hamm di Mad Man, seguito da Jeff Daniels di The Newsroom, bancato in coda alla lista a 41.00. Robin Wright è la superfavorita come Miglior attrice in una serie drammatica: per il ruolo della gelida moglie calcolatrice in House of cards ha già conquistato il Golden Globe, ed è quindi in testa a 1.55. Seconda posizione (a 3.75) per la star di The Good Wife Julianna Margulies, seguita a quota 8.00 da Claire Danes. Bancate entrambe a 13.00 la conturbante Kerry Washington (Scandal) e la Lizzy Caplan di Masters of sex. Infine, un’eventuale vincita di Michelle Dockery (Downton Abbey) verrebbe ripagata 15 volte la posta in gioco.

Queste le previsioni: e voi chi vorreste far vincere?

fonte: DM

CLICCA QUI PER VEDERE LA DIRETTA

 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 26/8/2014, 09:05     +1   -1




Emmy Awards 2014, i vincitori: Breaking Bad batte True Detective, Modern Family trionfa ancora, delusione per la cronaca di Rai4


Tutti i vincitori degli Emmy Awards 2014: Breaking Bad si aggiudica cinque premi, Modern Family trionfa tra le comedy. Non convince la cronaca di Rai4.

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Alla fine, True Detective si è portato a casa solo un premio, quello come Miglior regia di un drama, agli Emmy Awards 2014: la serie tv tra le più favorite ha dovuto soccombere alla popolarità di Breaking Bad, che ha vinto cinque premi, tra cui quello come Miglior drama e Miglior attore protagonista di un drama (Bryan Cranston).

Delude anche Orange is the new black, che non vince nelle categorie maggiori, sconfitto da Modern Family e da Veep nella categoria Miglior attrice protagonista di un drama con Julia Louis-Dreyfus. Bene, poi American Horror Story: Coven e The Good Wife, grazie a Julianna Margulies che vince come Miglior attrice protagonista di una serie drama.

Un discorso a parte per l'edizione italiana della serata: i commenti di Joe Violanti e Gene Gnocchi sono sembrati più che fuori luogo poco adatti ad una premiazione come questa. Poco preparati, hanno mostrano superficialità nel commentare i vincitori, lasciando ad Andrea Fornasiero il ruolo di semplice commentatore a lato. Bene Rai 4 nel mandare in onda gli Emmy Awards, ma avrebbe dovuto curare meglio la parte della cronaca: meglio una diretta senza commento e solo con gli interpreti piuttosto che commenti tirati pur di dire qualcosa.

Emmy Awards 2014, i vincitori


Miglior drama

Breaking Bad (Amc)


Miglior comedy

Modern Family (Abc)


Miglior miniserie

Fargo (Fx)


Miglior film-tv

The Normal Heart (Hbo)


Miglior cartone animato

Archer (Fx)


Miglior attore di una serie drama

Bryan Cranston per il ruolo di Walter White in Breaking Bad (Amc)


Miglior attrice di una serie drama

Julianna Margulies per il ruolo di Alicia Florrick in The Good Wife (Cbs)


Miglior attore di una serie comedy

Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory (Cbs)


Miglior attrice di una serie comedy

Julia Louis-Dreyfus er il ruolo di Selina Meyer in Veep (Hbo)


Miglior attore non protagonista di una serie drama

Aaron Paul per il ruolo di Jesse Pinkman in Breaking Bad (Amc)


Miglior attrice non protagonista di una serie comedy

Allison Janney per il ruolo di Bonnie Plunkett in Mom (Cbs)


Migliore attore non protagonista di una serie comedy

Ty Burrell per il ruolo di Phil Dunphy in Modern Family (Abc)


Miglior attrice non protagonista di una serie drama

Anna Gunn per il ruolo di Skyler White in Breaking Bad (Amc)


Miglior attore in una miniserie o film-tv

Benedict Cumberbatch per il ruolo di Sherlock Holmes in Sherlock: His Last Vow (Bbc)


Miglior attrice in una miniserie o film-tv

Jessica Lange per il ruolo di Fiona Goode in American Horror Story: Coven (Fx)


Miglior attore non protagonista in una miniserie o film-tv

Martin Freeman per il ruolo di John Watson in Sherlock: His Last Vow (Bbc)


Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film-tv

Kathy Bates per il ruolo di Delphine LaLaurie in American Horror Story: Coven (Fx)


Miglior reality/talent show

The Amazing race (Cbs)



fonte: TVblog

Emmy awards 2014, il bacio tra Julia Louis-Dreyfus e Bryan Cranston (che ha dato una scossa ad una serata "semplice")


Uno dei momenti più divertenti degli Emmy Awards 2014 è stato il bacio tra Julia Louis-Dreyfus e Bryan Cranston, che ha movimentato una serata ben organizzata ma senza particolari sorprese

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Come detto, per avere una scena che ha lasciato a bocca aperta il pubblico bisogna aspettare la premiazione per la Miglior attrice protagonista di una comedy, premio andato ancora a Julia Louis-Dreyfus per Veep. Prima di salire sul palco, l'attrice è stata fermata da Bryan Cranston, con cui poco prima aveva introdotto una categoria, lasciandosi andare ad un bacio appassionato che ha smosso la platea.

Se fosse concordato o no, non è dato saperlo, ma i due hanno mostrato di avere grande autoironia e di essere capaci di dare una scossa ad una serata che, dal punto di vista dell'intrattenimento, ha riservato poche sorprese. Emozionante il momento dedicato a Robin Williams, scomparso due settimane fa, con Billy Crystal che lo ha ricordato come una delle "stelle più brillanti della commedia", mentre Meyers si è limitato ad uno sketch registrato a New York ed a qualche battuta con alcuni attori. Il resto, sono stati i premi.

fonte: TVblog

SCOPRI I LOOK DELLE STAR DEGLI EMMY AWARDS 2014

 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 26/8/2014, 11:11     +1   -1




Emmy 2014: Billy Crystal ricorda Robin Williams


Emmy Awards 2014: il toccante tributo di Billy Crystal all'amico e collega Robin Williams.


Questa notte, durante le cerimonia di premiazione degli Emmy Awards 2014 sono stati ricordati gli attori, gli autori e i produttori che sono scomparsi durante l'anno. A Robin Williams, morto pochi giorni fa, sono stati dedicati cinque minuti dello show, grazie al ritratto sincero, sentito, affettuoso e a tratti ironico che ha fatto il suo grande amico e collega Billy Crystal.

Crystal ha iniziato il monologo dicendo:

Ci ha fatto ridere. Tanto. Ogni volta che lo vedevi in televisione, nei film, nei locali, nei teatri, negli ospedali, nei ricoveri per senzatetto, o a parlare per le i soldati in missione o nel soggiorno di una ragazza morente per il suo ultimo desiderio.

Durante il tributo a Williams l'attore ha raccontato un aneddoto sulla visione del baseball che aveva Robin, poi ha ricordato:

Ho passato molte ore felici con Robin sul palco. La sua brillantezza era infinita, la sua energia inesauribile era entusiasmante... Era divertente ovunque. Eravamo così grandi amici che sarebbe venuto a tutte le funzioni di famiglia, matrimoni, Bar Mitzvahs... e quando lo faceva si sedeva con i miei parenti più anziani, si comportava come se fosse uno qualunque... E' stato un genio sul palco tanto quanto il più grande amico che ci si possa immaginare - di sostegno, protettivo e affettuoso - E' molto difficile parlare di lui al passato, perché è stato così presente in tutte le nostre vite.

Crystal ha concluso dicendo:

Per quasi 40 anni è stato la stella più luminosa della galassia comedy ... la sua bella luce continuerà a brillare su di noi per sempre. E il suo bagliore sarà così brillante che scalderà i vostri cuori e vi farà brillare gli occhi. E voi penserete: Robin Williams. Che idea.

Dopo Crystal hanno parlato le immagini...

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fonte: TVblog
 
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CAT_IMG Posted on 26/8/2014, 11:33     +1   -1




Molto bello il ricordo per Robin da parte di Cristal
 
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Novantacinque
CAT_IMG Posted on 26/8/2014, 15:27     +1   -1




Emmy Awards 2014, Sofia Vergara (o Gloria?) si mette "in mostra" e scatta la polemica, ma lei si difende: "Accuse ridicole"


Sofia Vergara è stata al centro delle critiche agli Emmy Awards 2014, dopo uno sketch in cui è salita su una piattaforma rotante mostrandosi al pubblico mentre Bruce Rosenblum dell'Academy ha elencato le qualità delle serie tv


Pubblicizzare la serialità americana sfruttando il corpo di una delle attrici più famose degli ultimi anni: questo l'obiettivo di uno sketch degli Emmy Awards 2014 che, durante l'intervento di Bruce Rosenblum, a capo della Academy, ha letteralmente messo Sofia Vergara su un piedistallo per celebrare la bellezza sua e delle serie tv americane.

L'intento era chiaramente ironico, e lo si capisce fin dalla presentazione che la Vergara fa di Rosenblum:

"E' un sogno per me essere qui, ed è lo stesso sogno che hanno tante altre ragazze della mia generazione: essere un giorno su un palco come questo e presentare l'amministratore delegato dell'Academy (con faccia scocciata, ndr)..."

Già da quest'introduzione si sarebbe dovuto capire dove l'intervento di Rosenblum sarebbe andato a parare: l'obiettivo era quello di spiegare lo sforzo dell'Academy nel cercare storie sempre originali da premiare, senza però tenere un discorso troppo canonico che annoiasse il pubblico. Ecco, quindi, l'idea: far salire l'attrice su una piattaforma rotante e mostrarla a 360 gradi mentre Rosenblum elencava la mission dell'Academy.

"L'academy è sempre nuova, sia davanti che dietro la telecamera", ha spiegato, mentre la Vergara, fintamente sorpresa per l'avvio della piattaforma, si atteggiava a diva in pose semi sensuali e mostrando anche il suo fondoschiena. "La televisione ha sempre avuto a che fare con le grandi storie", ha aggiunto. "Ciò che non dimentichiamo mai è il successo dell'Academy è dovuto al voler sempre dare al telespettatore qualcosa di soddisfacente da vedere".

Un discorso che è diventato ambiguo con la Vergara che si mostrava orgogliosa al pubblico, fin quando non decide di scendere, accusando qualche giramento di testa: "Ecco perchè ho smesso di fare le fiere automobilistiche!" è la battuta finale, che esprime tutta l'autoironia dell'attrice.

Qualcuno, però, non ha colto il messaggio ed ha accusato lo sketch di essere sessista. Accuse che sono state subito rimandate al mittente dalla stessa attrice che, poco dopo la serata, ha commentato seccamente le critiche di sessismo:

"Penso che sia assolutamente il contrario, credo che le accuse siano ridicole. Lo sketch voleva significare che tutti possono essere sexy e divertenti e che ognuno può prendersi in giro".

Nessuno si è reso conto che l'atteggiamento della Vergara sul palco ricordava molto quello di Gloria, personaggio a cui dà volto in Modern Family: più che esserci la Vergara, su quella piattaforma, c'era lei, colombiana trasferitasi in America, a volte ingenua ma sempre consapevole della propria bellezza e della propria fortuna. Un personaggio ben scritto ed interpretato che è diventato testimonal dell'Academy e che, nonostante le critiche, è riuscita anche in quest'occasione a divertire.

fonte: TVblog
 
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8 replies since 12/7/2014, 11:32   226 views
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