Daytime del 19 febbraio 2014.
Si parte dai voti di Carlo di Francesco che è stato colpito da zerbinite che consiste in una grave malattia che si manifesta con nervosismo immotivato ed eccessivo per un concorrente, con giudizi poco obiettivi e con simpatia paragonabile a quella di Brunetta quando sfotte i precari.
Scopriamo che Miriam vince una gara che non sia quella di pianto il che sembra incredibile. Però c'è da considerare che la Mannoia, prima di giudicare, ha chiesto due rum e cola, 3 cicchetti di assenzio, qualche birra media e un vodka lemon.
Si passa quindi al secondo gruppo, formato da Dear Jack, Paolo, Sara, Nick e Giada. I Dear Jack cantano Battisti e in un attimo sogni di vedere Alessio con un nastro adesivo sulla bocca. Paolo canta Meraviglioso, ma Fiorella gli dà 7 pensando che fosse una gara di bellezza. Canta quindi Sara, che sceglie "Il tempo di morire". Inquadrano Carlo che tenta il suicidio, la Mannoia che sta contattando qualcuno che le fornisca un porto d'armi e Zanforlin che balla Britney Spears su un cubo. Nick canta "A te" e piange. Condividiamo la voglia di piangere dopo quest'esibizione, se non altro. Giada infine canta "La notte" e, con la voce che ha, la sottoscritta si permette di dire: "Piuttosto canta 'Il Pulcino Pio', tesoro".
Dopo una sfilza di voti un po' più bassi entra Carletto, che, delirando, dà i voti alla boia d'un giuda e si mette ad inveire contro Paolo, reo di essere un po' troppo attore e di aver sbagliato 22 volte nella stessa canzone. Però poi ha dato 9 a Miriam perché è forte. Io, a questo punto, manderei Giovanardi da Carlo per controllare se trova traccia di droghe leggere.
A questo punto inizia la verifica di ballo. Nello studio è stata portata un'enorme palla, che è un po' un simbolo metaforico di quest'edizione. Paolo il ballerino, quello timido che ogni tanto sorride, sembra appena uscito dalla bottega di Mastro Geppetto, con una scioltezza che pare un soldato in marcia. Federica dimostra ancora una volta che è più brava a ballare che a parlare. Ma sicuramente sarebbe anche più brava a fare sci acrobatico piuttosto che a parlare. Christian, Giacomo e Lorenzo fanno esibizioni discrete.
Ci informano infine che domani si terrà un semaforo, ma ieri io lo sapevo già e sapevo già pure i risultati. Piacere, chiamatemi Otelma. Comunque di questo caso ne parla un autore prestigioso e rinomato, che probabilmente verrà a fare una masterclass di lingua italiana ai ragazzi: