Ice, quoto tutto su Carmen. Mentre la guardavo, mi sono ricordata improvvisamente di un commento a noi ben noto
"Non la capisco" (o qualcosa di simile).
Che cosa c'è da capire? Scommetto che anche il più ignorante di opera lirica, che non abbia mai visto né sentito parlare della Carmen, capirebbe la storia immediatamente. I personaggi sono subito ben delineati, le espressioni del viso ma anche ogni più piccolo gesto, dal modo di muovere la testa (altezzoso e arrogante Scott, fiera e indomita Tessa) o le mani.
Quando io vedo le altre coppie, sia pur bravissime, vedo due pattinatori; quando ci sono Tessa e Scott io sono a teatro, assisto a un balletto, sto leggendo un romanzo o sto guardando un film....tutto tranne che "un programma di pattinaggio".
E il tutto eseguito con passaggi di una difficoltà incredibile, resi con tecnica eccelsa e potenza, ma anche con una grazia e una leggerezza che incantano. Non riesci a staccare gli occhi per un secondo, perché in ogni attimo c'è "qualcosa", che sia un lift che un incrocio di passi intricatissimi, non si vedono buchi nella coreografia e nell'ordine dei movimenti che fluiscono uno dopo l'altro, anzi uno
dentro l'altro.