Posts written by -MUSICislife‚©

Uno degli obiettivi principali dell'ESC è quello di riunire delegazioni, "amalgamarsi" in un'unica grande festa e condividere palco, backstage, green room, adrenalina, interviste, pre-parties, diventare un tutt'uno nonostante la competizione e questo spirito di inclusione inevitabilmente si sarebbe perso mandando dei filmati dai palchi nazionali e promuovendo dei collegamenti via cavo. Capisco e rispetto la scelta: posticiparlo avrebbe comportato anche un'organizzazione fallace dell'edizione 2021, risicata nelle tempistiche e nel coordinamento.

Per quel che vale, non mi sembrava un'edizione di punta, ma una interlocutoria. La mia top 7 pre-show era formata da Ucraina, Belgio, Lituania, Bulgaria, Romania, Armenia e Georgia.
Penso tuttavia che il podio sarebbe stata una sfida a tre tra Svizzera, Islanda e Russia e chiunque delle tre avesse vinto non avrebbe incontrato il mio favore.
La Svezia quest'anno ha scelto male e se c'è una cosa che non rimpiangerò sarà la qualificazione immeritata della canzone generica delle Mamas a fronte dell'ottimo esemplare di pop scandinavo di Dotter.

In ogni caso gli attuali rappresentanti di Ucraina, Spagna, Grecia, Malta e Paesi Bassi hanno confermato la scelta delle rispettive delegazioni di promuoverli a tavolino nel cast del 2021.

Al Teatro del Casinò tutto è pronto per la serata finale di Sanremo Giovani 2019: l'appuntamento è per oggi, giovedì 19 dicembre, alle 21:25 in diretta su Rai1, RaiPlay e Radio2.
Si sfideranno in 10, ma solo 5 di loro avranno la possibilità di esibirsi sul palcoscenico del Teatro Ariston durante la 70ª edizione del Festival di Sanremo nella sezione "Nuove Proposte". A questi 5 giovani artisti, vincitori dei rispettivi duelli, si aggiungeranno poi 2 dei vincitori di Area Sanremo - selezionati dalla Commissione Musicale - e la vincitrice di SanremoYoung, Tecla Insolia. Il Festival di Sanremo targato Amadeus si prepara così a compiere il suo primo passo ufficiale.

Regole semplici per un grande spettacolo: la competizione, che arriva al culmine dell’ampia selezione tra gli 842 partecipanti iniziali, vedrà confrontarsi i 10 finalisti con la modalità del duello. Con cinque "testa a testa" si decideranno altrettante "Nuove Proposte" di Sanremo 2020.
A votare sarà la Commissione Musicale, presieduta dal direttore artistico del Festival Amadeus e composta da Claudio Fasulo, Leonardo De Amicis, Massimo Martelli e Gianmarco Mazzi, la Giuria Demoscopica, la Giuria Televisiva e il pubblico attraverso il Televoto. Le quattro giurie avranno uguale peso (il 25% ciascuna), e la loro preferenza darà 1 punto all'artista preferito del duello. In caso di pareggio (2 giurie per un artista e 2 giurie per l'altro) sarà determinante il nuovo giudizio della Giuria Televisiva (che si esprimerà attraverso una nuova votazione) e che quest'anno è formata da un vero e proprio "parterre de rois". I componenti della Giuria televisiva di Sanremo Giovani 2019 sono infatti Antonella Clerici, Piero Chiambretti, Gigi D'Alessio, Carlo Conti e Pippo Baudo.

Il Teatro Ariston è sempre più vicino. Chi riuscirà a raggiungerlo?

Fonte: Rai

Updates:

- In occasione delle ultime due puntate di X Factor 2, la selezione nazionale di Malta per l'ESC 2020, sono andate in onda le Six Chair Challenge delle ragazze (il cui giudice è Ira Losco, che ha rappresentato Malta all'ESC 2016) e dei gruppi (capitanati da Howard Keith Debono). Di seguito, in spoiler, vi allego i nomi dei dodici concorrenti - sei per ciascuna delle due categorie - che approdano alle Home Visit, con un rimando alla performance che ha permesso loro di aggiudicarsi un posto nella top 6 della rispettiva squadra:



- L'emittente televisiva SBS ha rivelato i nomi di altri 2 artisti (su 10 totali) che prenderanno parte l'8 febbraio a Eurovision: Australia Decides 2020, la selezione nazionale dell'Australia per l'ESC 2020: si tratta di Montaigne e Didirri e di seguito potete degustare il video annuncio snocciolato sui social australiani dell'emittente.



Montaigne ha 24 anni ed è una cantante art pop che ha avuto un grande impatto sulla scena musicale indipendente australiana, figurando nella Triple J’s Hottest 100, un sondaggio annuale sulle canzoni preferite dall'opinione pubblica. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, vincendo nel 2016 un ARIA Music Award come migliore artista emergente, nonché una nomination come migliore artista femminile a seguito della pubblicazione del suo album di debutto Glorious heights. Il suo ultimo album, Complex, è stato pubblicato nell'agosto di quest'anno, riscuotendo grande successo dalla critica.

Didirri è un cantautore, figlio di un pittore e animatore per bambini, e questo gli ha permesso di affinare la capacità di esibirsi in pubblico come artista circense. Da adolescente ha imparato a suonare la musica al pianoforte, prima di districarsi la chitarra e guadagnare la laurea in musica. Il suo EP di debutto Measurements ha ottenuto oltre 30 milioni di streaming e ha consentito al cantante di presenziare in festival famosi tra cui The Great Escape and Latitude Festival nel Regno Unito, Splendor In The Grass in Australia e il Primavera Sound a Barcellona. Ha anche rafforzato i suoi legami con la scena musicale australiana, dopo aver condiviso il palcoscenico con noti artisti come Vance Joy, Hozier, Tash Sultana e The Temper Trap.

Di seguito, in spoiler, il cast di Eurovision: Australia Decides 2020 finora annunciato. I quattro artisti rimanenti verranno rivelati più in là.



- Lunedì è stato presentato il primo rendering di quello che sarà il palco della 65° edizione dell'Eurovision Song Contest. Il disegno è proposto da Florian Wieder, scenografo tedesco che si è già occupato della realizzazione dei palchi di Düsseldorf (2011), Baku (2012), Vienna (2015), Kiev (2017), Lisbona (2018) e Tel Aviv (2019). Secondo l'autore, il design del palco è ispirato "ai canali e ai ponti che collegano terra e acqua nei Paesi Bassi" e vuole rappresentare la connessione fra cielo, mare e terra. Di seguito, in spoiler, le immagini finora trapelate della scenografia del palco del Rotterdam Ahoy che vedremo a maggio.



- Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre sono andate in onda la quinta e la sesta puntata di audizioni di The Next Star for Eurovision 2020, la selezione nazionale di Israele per l'ESC 2020. Di seguito, in spoiler, vi allego i nomi dei candidati che hanno superato il primo step, accedendo ai bootcamp, con un rimando alla performance dell'audizione per ciascuno di essi.



- In realtà la situazione della Francia è ancora nebulosa per quanto riguarda l'effettivo metodo di selezione del proprio rappresentante. Nel mio aggiornamento di ieri ho usato l'espressione evasiva "in maniera differente", perché di fatto, per quanto Destination Eurovision sia stato soppresso, non è detto, quantomeno non ancora, che l'artista sia selezionato internamente. I media francesi riportano che il pubblico potrebbe essere ancora coinvolto nella scelta, e in particolare la rivista 20 Minutes asserisce che l'emittente televisiva France 2 non abbia ancora stabilito come operare e che stia prendendo in considerazione diverse strade per scegliere il successore di Bilal Hassani. Tra le ipotesi più paventate, oltre a quella della selezione interna, c'è quella di una finale nazionale ridotta, con tre o quattro brani selezionati, come avvenuto nel 2014.

- In seguito all'annuncio del cast dell'Eesti Laul 2020, la selezione nazionale dell'Estonia per l'ESC 2020, avvenuto tra il 13 e il 14 novembre, ulteriori succulente novità sono state fornite dall'emittente televisiva ERR. Mercoledì 27 novembre è stato effettuato il sorteggio per smistare i 24 artisti all'interno delle due semifinali del 13 e del 15 febbraio e tre giorni dopo, ossia il 30 novembre, in uno speciale televisivo dedicato alla kermesse sono state presentate tutte le canzoni, con annessi videoclip. Di fatto è l'Estonia è il primo tra i 41 paesi a farci ascoltare la canzone che proporrà a Rotterdam, in questo momento però è nascosta tra altre 23 canzoni e solo il 29 febbraio sapremo con certezza di chi si tratta. Di seguito, la suddivisione degli artisti nelle due semifinali, con un rimando al videoclip della canzone per ciascuno di essi.



- Il 19 novembre avrebbero dovuto essere rilasciate le canzoni del Festivali i Këngës 58, la selezione nazionale dell'Albania per l'ESC 2020, ma qualcosa è andato storto e ad oggi nulla è stato ancora pubblicato. Inoltre il devastante terremoto di magnitudo 6.4 che ha scosso Durazzo e Thumane alle quattro del mattino di giovedì scorso sembra aver avuto un impatto sulla selezione: secondo quanto riportato sul media albanese lajmi.net, il concorso, inizialmente fissato per il 19, 20 e 22 dicembre 2019, sarebbe slittato di un mese, con una riprogrammazione prevista per il 22, 23 e 25 gennaio 2020, ma la notizia è ancora ufficiosa e si attende una conferma da parte dell'emittente televisiva RTSH.

- Sabato è andato in onda il terzo live show di Georgian Idol 2, la selezione nazionale della Georgia per l'ESC 2020, con una puntata a tema classici georgiani contemporanei, che ha decretato l'eliminazione di Nika Kalandadze, ultima classificata della puntata con il 9.53%. Sette sono gli artisti ancora in lizza per il titolo, tra i quali emerge per la seconda settimana consecutiva Tornike Kipiani, che si aggiudica questa puntata con il 21.17% di preferenze, corrispondente a 105351 voti ricevuti dal pubblico.



Di seguito, in spoiler, vi allego la graduatoria del terzo live show, con un rimando alle 8 performances:



- L'emittente televisiva NPO ha rivelato l'identità dei tre presentatori dell'ESC 2020: si tratta di Jan Smit, cantante, attore, manager calcistico e storica voce al commento dell'ESC per la televisione olandese, Chantal Janzen, presentatrice, attrice e cantante, già conduttrice di Idol, The Voice Kids, All Together Now e giurata di Holland's Got Talent ed Edsilia Rombley, rappresentante dei Paesi Bassi all'ESC 1998, nel quale si classificò quarta con Hemel en aarde, e all'ESC 2007, nel quale fu eliminata all'interno della propria semifinale con On top of the world.



- Ci eravamo lasciati con la terza ed ultima settimana di duelli per EMA Freš, la preselezione online al termine della quale verranno selezionati due artisti esordienti da accorpare a febbraio al cast degli EMA 2020, la selezione nazionale della Slovenia per l'ESC 2020. Sei canzoni si erano già qualificate per la finale della preselezione, e la scorsa settimana si è tenuto il primo dei due round di ripescaggio, al termine del quale sono stati scremati 2 ulteriori finalisti (su 10 totali) della preselezione, che si aggiungono ai 6 già qualificati: si tratta di Alfirev con Črno bela lika e Pia Nina con Tukaj in zdaj. In attesa di scoprire gli ultimi 2 qualificati, ossia i ripescati di questa settimana, vi allego in spoiler l'elenco degli 8 finalisti finora annunciati di EMA Freš.



Edited by -MUSICislife‚© - 6/12/2019, 09:40

American Horror Story 1984: cinque ragazzi alle prese con Mr. Jingles, il serial killer di Redwood



Un terrificante campo estivo sarà lo scenario principale di American Horror Story 1984. La serie, ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuk, ha scelto le atmosfere tipiche degli anni ‘80 per festeggiare il traguardo della nona stagione – che ha debuttato in America lo scorso 18 settembre – e lo ha fatto rievocando Venerdì 13, uno dei film horror più famosi in tutto il mondo. A partire dal 7 novembre, anche i fan italiani possono assistere ai nove episodi inediti della produzione statunitense, sintonizzandosi su Fox (canale 112 di Sky) alle 21.25.

1984. Desiderosi di scappare dalla propria città al fine di cambiare un po’ aria, cinque giovani spensierati decidono di trascorrere l’estate svolgendo la mansione di animatori a Redwood, un camping dove quattordici anni prima avvenne un terribile massacro: nove capigruppo, tra cui tre impegnati in un'orgia, vennero infatti uccisi da una figura incappucciata, che poi tagliò un orecchio a ciascuna delle sue vittime per costruire una macabra collana.

Ignari del pericolo imminente, i nuovi protagonisti si troveranno così ad affrontare Mr. Jingles, il pericoloso serial killer che, dopo essere fuggito dal manicomio in cui è stato rinchiuso per anni, ritornerà sul ‘luogo del delitto’ per spargere sangue e mietere ancora vittime tra gli ospiti del campo.

Al centro della scena ci sarà così la giovane Brooke Thompson, interpretata da un volto familiare per la saga ossia Emma Roberts, figlia dell’attore Eric e nipote della famosissima Julia. Il ruolo di Mr. Jingles verrà portato in scena, invece, da John Carrol Linch (già interprete nella serie del terrificante pagliaccio Twisty).

Per questa stagione, i telespettatori di American Horror Story dovranno fare a meno di due storici attori: Sarah Paulson ed Evan Peters; la prima apparirà soltanto in un cameo, mentre il secondo non prenderà parte a nessun episodio. Saranno invece tre le new entry del cast: lo sciatore freestyle Gus Kenworthy, al suo debutto d’attore, Matthew Morrison (l’ex professore Schuester di Glee) e Angelica Ross, che ha recitato in Pose. Oltre ad Emma Roberts, sono stati riconfermati per il nono ciclo di puntate Billie Lourd, Cody Fern e Leslie Grossman.

Fonte: Davide Maggio

A scatola chiusa, queste sono le previsioni dei bookmakers sull'andamento del Melodifestivalen 2020:

(in continuo aggiornamento)

DICEMBRE 2019
-MUSICislife‚©
Pattina60
Sole_
woodyG
yuzhan

Updates:

- Dopo mesi di silenzio, l'emittente televisiva France 2 ha annunciato che Destination Eurovision, che fino all'anno scorso ricopriva il ruolo di selezione nazionale della Francia per l'ESC, è stata abolita dal palinsesto e che la Francia selezionerà in maniera differente il proprio rappresentante a Rotterdam. I motivi di questo cambio di direzione sono da individuare nei risultati deludenti ottenuti dal paese all'ESC negli ultimi due anni (stanziato a metà della classifica finale) e nei bassi dati di ascolto del format (a gennaio 2019 Destination Eurovision ha registrato una media di 1.9 milioni di spettatori a fronte dei 4.8 milioni che hanno guardato l'ESC a maggio). France 2 ha aperto le candidature per la presentazione di brani ad autori francesi e, per la prima volta, anche ad autori stranieri. Attraverso instagram Iurii Aksiuta, storicamente al commento televisivo dell'emittente russa, ha confermato che Channel One sceglierà anche quest'anno internamente il rappresentante della Russia all'ESC. Restando in tema di scelte interne, dopo VICTORIA per la Bulgaria, un altro artista è stato annunciato ufficialmente, e scoprirete di chi si tratta nel paragrafo finale dell'aggiornamento di oggi, ossia in fondo a questo post.

- Ci eravamo lasciati con l'avvio dei Bootcamp per quanto riguarda X Factor 2, la selezione nazionale di Malta per l'ESC 2020. La prima fase di essi prevedeva la scrematura del Wall of songs, nella quale chi ha superato la prima audizione è stato raggruppato insieme ad altri concorrenti per un'esibizione corale. I superstiti si sono ulteriormente esibiti davanti ai giudici, portando ciascuno una canzone a scelta, e tra questi è spiccata l'esibizione di Destiny Chukunyere, che ha proposto una cover di The voice within di Christina Aguilera.



- Vi ricordo che martedì scorso l'emittente televisiva SVT ha annunciato con una conferenza stampa i 28 artisti in gara al Melodifestivalen 2020, la selezione nazionale della Svezia per l'ESC 2020. Maggiori dettagli li trovate sfogliando il topic dedicato alla manifestazione.

- Mercoledì è andata in onda la quarta puntata di audizioni di The Next Star for Eurovision 2020, la selezione nazionale di Israele per l'ESC 2020. Di seguito, in spoiler, vi allego i nomi di altri sei candidati che hanno superato il primo step, accedendo ai bootcamp, con un rimando alla performance dell'audizione per ciascuno di essi.



- Mercoledì è stato reso noto il logo dell'Eurovision Song Contest 2020, un artwork circolare che racchiude le bandiere di tutti i 41 paesi partecipanti all'evento.



- Il 23 novembre è andato in onda il secondo live show di Georgian Idol 2, la selezione nazionale della Georgia per l'ESC 2020, con una puntata a tema colonne sonore di film e musical, che ha decretato l'eliminazione di Liza Shengelia, ultima classificata della puntata con l'8.09%. Otto sono gli artisti ancora in lizza per il titolo, tra i quali svetta Tornike Kipiani, che si aggiudica la puntata con il 19.13% di preferenze, corrispondente a 101408 voti ricevuti dal pubblico.



Di seguito, in spoiler, vi allego la graduatoria del secondo live show, con un rimando alle 9 performances:



- L'emittente televisiva YLE, dopo aver aperto una sessione lampo di una settimana per l'inoltro delle canzoni con le quali candidarsi a UMK 2020, la selezione nazionale della Finlandia per l'ESC 2020, ha confermato che i sei finalisti sono già stati selezionati tra le 426 proposte ricevute. Tapio Hakanen, presidente della giuria selezionatrice dell'evento, ha parlato positivamente del processo di selezione, asserendo che la finale sarà di altissimo livello e che i sei brani sono eterogenei in termini di stile e artisti. Il 21 gennaio, 46 giorni prima della finale, fissata per il 7 marzo, verrà annunciato il cast.

- Si è conclusa la terza settimana di duelli per EMA Freš, la preselezione online al termine della quale verranno selezionati due artisti esordienti da accorpare a febbraio al cast degli EMA 2020, la selezione nazionale della Slovenia per l'ESC 2020. Altri tre duelli hanno preso luogo il 18, il 29 e il 20 novembre e venerdì 22 sono stati scelti 2 ulteriori finalisti (su 10 totali) della preselezione, secondo il seguente schema:

Lunedì 18 novembre
Saška – "Še kar lovim tvoj nasmeh" (accede alla sfida del venerdì)
Ljudmila Frelih – "Vztrajaj, ker je vredno" (provvisoriamente eliminata)

Martedì 19 novembre
Alfirev – "Črno bela lika" (provvisoriamente eliminata)
Nuša Pliberšek – "Življenje je čarovnija" (accede alla sfida del venerdì)

Mercoledì 20 novembre
Marmoris – "Moj prista" (accedono alla sfida del venerdì)
Lana Hrvatin – "Dream" (provvisoriamente eliminata)

Venerdì 22 novembre - vincitori della settimana
Saška – "Še kar lovim tvoj nasmeh" (accede alla finale di EMA Freš)
Nuša Pliberšek – "Življenje je čarovnija" (provvisoriamente eliminata)
Marmoris – "Moj prista" (accedono alla finale di EMA Freš)

Non è stato annunciato quale dei due artisti sia stato scelto tramite la votazione online e quale tramite il voto della giuria, ma in ogni caso Saška con la canzone Še kar lovim tvoj nasmeh e i Marmoris con la canzone Moj prista accedono di diritto alla finale di EMA Freš. Potete cliccare sui relativi nomi nella schermata del venerdì per ascoltare un minuto a testa delle canzoni. Di seguito, in spoiler, la lista aggiornata di tutti i finalisti finora annunciati di EMA Freš.



- I rumors circolavano da settimane, ma ora l'emittente televisiva CyBC lo ha confermato sui propri social: Sandro Nicolas, in arte Sandro, è stato scelto internamente come rappresentante del Cipro all'ESC 2020. Nato in Germania come Alessandro Rütten da padre americano e madre greca, Sandro è noto ai più per la partecipazione a The Voice of Germany nel 2018. La canzone con cui concorrerà a Rotterman sarà rilasciata in un secondo momento.

Sandro will sing for Cyprus!🇨🇾@cybc_com_cy’s choice for Rotterdam🇳🇱 is 23-year-old Sandro 🎉 #OpenUp | #ESC2020 | #Cyprus pic.twitter.com/NfucFq9yKl

— Eurovision Song Contest (@Eurovision) 29 novembre 2019

Edited by -MUSICislife‚© - 5/12/2019, 15:59

Martedì l'emittente televisiva SVT ha annunciato con una conferenza stampa i 28 artisti in gara al Melodifestivalen 2020, già suddivisi nelle rispettive semifinali. C'è un'eterogeneità di generi, performers, identità, progetti per un evento che è molto più di una semplice selezione nazionale, ma è inteso proprio come la celebrazione della cultura svedese. Nomi bollenti per i quali si era creato hype da mesi, artisti svedesi all'apice della carriera, ritorni di fiamma, sorprese, leggende del Melodifestivalen, promettenti artisti emergenti: potete aspettarvi di tutto da questa line-up. Di seguito ve la presento nel dettaglio.


Semifinale 1: Linköping – 1 febbraio 2020



• Malou Prytz – Ballerina
(Thomas G:son, Peter Boström, Jimmy Jansson)
La sedicenne Malou Prytz ha debuttato nel 2019 al Melodifestivalen, raggiungendo la finale, dove si è classificata dodicesima con la canzone I do me.

• Felix Sandman – Boys with emotions
(Tony Ferrari, Parker James, Peter Thomas, Philip Bentley, Nicki Adamsson, Felix Sandman)
Felix Sandman, cantante e attore svedese, è un ex membro dei FO&O, con i quali ha partecipato al Melodifestivalen 2017, piazzandosi undicesimi con la canzone Gotta thing about you. Nel 2018, l'anno successivo, dopo lo scioglimento della band, ha partecipato come solista al Melodifestivalen con la canzone Every single day, con la quale ha strappato un secondo posto, davanti a John Lundvik (3° con My turn) e dietro a Benjamin Ingrosso (1° con Dance you off). Proprio con quest'ultimo ha aperto la finale del Melodifestivalen 2019 in qualità di opening act sulle note della loro collaborazione Tror du att han bryr sig. Sulla carta è dato come gran favorito quest'anno e, tra le altre cose, ha partecipato alla scrittura del pezzo.

• OVÖ – Inga problem
(Nicholas Frandsen, Lukas Nathanson, Jean-Willy Akofely, Nickie Osenius Kouakou)
Il duo degli OVÖ (Om Vi Överlever) è stato fondato nel 2017 da Jean-Willy “Finess” Akofely e Nickie “Ivory” Osenius, entrambi con carriere soliste di successo e ad oggi molto popolari su spotify. La loro musica, prevalentemente rap, ha influenze pop, afrobeat e dance africana. Il loro è un debutto all'interno del Melodifestivalen.

• The Mamas – Move
(Melanie Wehbe, Patrik Jean, Herman Gardarfve)
The Mamas sono note per essere state le apprezzatissime coriste di John Lundvik in Too late for love al Melodifestivalen 2019, a Tel Aviv e durante il tour scandinavo dell'artista. Da allora sono diventate un gruppo a sé stante. Le ricorderete come quartetto ma nel frattempo il membro fondatore Paris Renita ha abbandonato il progetto per inseguire altre opportunità lavorative. Le altre tre, Loulou Lamotte, Ashley Haynes e Dinah Yonas Manna hanno deciso di mantenere in piedi il gruppo, imponendosi stavolta come protagoniste della scena con una canzone, secondo la nota rivista svedese Aftonbladet, dalle influenze soul-funk.

• Suzi P – Moves
(Joy Deb, Suzi Pancekov, Aniela Eklund, Malou Ruotsalainen, Chanel Tukia, Kenny Silverdique)
Suzi Pancekov, in arte Suzi P, ha sedici anni come Malou Prytz ma, a differenza sua, debutta quest'anno al Melodifestivalen. Ha interpretato diverse canzoni hip hop svedesi famose, pubblicandole sui propri social, e guadagnandosi così la propria base di fan. Ha rilasciato vari singoli quest'anno, il più noto risale a marzo ed è Shunon. È coautrice del pezzo che proporrà al Melodifestivalen.

• Sonja Aldén – Sluta aldrig gå
(Bobby Ljunggren, David Lindgren Zacharias, Sonja Aldén)
La diva schlager Sonja Aldén torna al Melodifestivalen per la sua quarta volta come solista. Il suo miglior piazzamento all'interno della manifestazione l'ha ottenuto nel 2007 con la canzone För att du finns, che le valse il sesto posto in finale e il premio come miglior canzone dell'anno a Svensktoppen. L'anno successivo, nel 2008, è stata incoronata miglior artista femminile svedese dell'anno a Rockbjörnen, i rinomati premi svedesi. Torna al Melodifestivalen come cantautrice dopo 7 anni dall'ultima partecipazione con I din himmel, in occasione della quale fu eliminata all'interno della propria semifinale.

• Robin Bengtsson – Take a chance
(Jimmy Jansson, Karl-Frederik Reichhardt, Marcus Winther-John)
Robin Bengtsson è conosciuto dai tempi di Idol 2008, dove si aggiudicò la medaglia di bronzo. È alla sua terza partecipazione al Melodifestivalen, dopo il quinto posto ottenuto nel 2016 con Constellation prize e la vittoria nel 2017 con I can't go on, che gli valse un piazzamento in top 5 a Kiev, davanti al nostro Gabbani.



---

Semifinale 2: Göteborg – 8 febbraio 2020



• Linda Bengtzing – Alla mina sorger
(Yvonne Dahlbom, Jesper Welander, Adam Jönsson, Linda Bengtzing)
La regina dello schlager Linda Bengtzing torna in gioco a quattro anni dalla sua ultima apparizione al concorso e con questa eguaglia il record di partecipazioni da solista, con ben 7 Melodifestivalen all'attivo. Nelle prime quattro non ha mai mancato una finale (miglior risultato il quinto posto nel 2008 con Hur svårt kan det va), ma nelle ultime due è rimasta ferma all'interno della propria semifinale (nel 2014 con Ta mig e nel 2016 con Killer girl), pertanto è in cerca di riscatto con questa canzone alla quale ha partecipato alla scrittura.

• Dotter – Bulletproof
(Dino Medanhodzic, Johanna Jansson, Erik Dahlqvist)
La cantante indie pop Johanna Jansson, in arte Dotter, ha debuttato come autrice al Melodifestivalen 2017, firmando A million years di Mariette (in gara anche lei quest'anno, nella semifinale successiva). Nel 2018 ha fatto il grande passo gareggiando come artista con Cry, data da molti come papabile vincitrice ma scandalosamente eliminata durante la propria semifinale. Nel 2019 non compare formalmente nel cast, ma compone Victorious per Lina Hedlund (che quest'anno è tra i conduttori della manifestazione) e presenzia come ospite musicale nella puntata dell'Andra Chansen, cantando Walk with me in duetto con Måns Zelmerlöw.



• Anna Bergendahl – Kingdom come
(Bobby Ljunggren, Thomas G:son, Erik Bernholm, Anna Bergendahl)
Anna Bergendahl ha iniziato la sua ascesa a Idol 2008, piazzandosi quinta, due posizioni sotto Robin Bengtsson. Non è l'unica analogia con Robin, perché curiosamente anche lei ha vinto un'edizione del Melodifestivalen, con la ballata This is my life, guadagnandosi il diritto di rappresentare la Svezia all'ESC 2010. Una vittoria un po' inaspettata, che difatti ha avuto un tiepido riscontro all'interno dell'ESC: quella fu l'unica volta nell'intera storia eurovisiva che la Svezia non si è qualificata per la finale, finendo undicesima all'interno della propria semifinale. Anna è poi sparita dalle scene, tornando al Melodifestivalen nel 2019 con la canzone Ashes to ashes, che ha strappato il decimo posto in finale e un sensibile sostegno da parte del pubblico svedese al di fuori della manifestazione.

• Thorsten Flinck – Miraklernas tid
(Thomas G:son)
Il musicista, provocatore, regista e attore Thorsten Flinck ha partecipato al Melodifestivalen nel 2012, come leader del gruppo Thorsten Flinck & Revolutionsorkestern, guadagnando un ottavo posto in finale con la canzone Jag reser mig igen, scritta da Thomas G:son, che firma anche il brano col quale torna in gara nel 2020, otto anni dopo.

• Klara Hammarström – Nobody
(Erik Smaaland, Palle Hammarlund, Klara Hammarström)
Klara Hammarström nasce come cavallerizza, coltivando la passione dell'equitazione fino a vincere la medaglia di bronzo ai campionati europei Pony 2015. Nell'autunno del 2018 è apparsa con i suoi genitori e i nove fratelli nel reality "Familjen Hammarström", trasmesso dall'emittente telesivia SVT. Nel 2019 approda al mondo della musica pubblicando il singolo di debutto Break up song, seguito da You should know me better. Questo è il suo debutto al Melodifestivalen, con un brano a cui partecipa come coautrice.

• Paul Rey – Talking in my sleep
(Paul Rey, Lukas Hällgren, Alexander Standal Pavelich)
Un altro debutto al Melodifestivalen è quello del ventisettenne Paul Rey, cantante soul pop che ha iniziato a fare musica da adolescente, ottenendo nel 2015 un contratto discografico con un'etichetta americana. È noto per il remix della sua canzone California dreaming, effettuato nel 2017 in collaborazione con Snoop Dogg.

• Méndez ft. Alvaro Estrella – Vamos amigos
(Palle Hammarlund, Jimmy Jansson, Jakke Erixson, Leo Mendez)
Il DJ di origine cilena Leo Mendez, in arte Méndez, ha gareggiato tre volte al Melodifestivalen, guadagnando la medaglia d'argento nel 2002 col brano Adrenaline, per poi tornare in auge nel 2018 con Everyday, che si è piazzato dodicesimo in finale ma è poi diventato un tormentone estivo di successo in Svezia. In questa partecipazione è accompagnato da Alvaro Estrella, cantante e ballerino originario anche lui del Cile. Alvaro ha avuto meno fortuna come solista, venendo eliminato al Melodifestivalen 2014 all'interno della propria semifinale col brano Bedrooom, ma ha comunque avuto una carriera di successo come backing vocalist e backing dancer, ottenendo in queste vesti un secondo posto al Melodifestivalen e quattro piazzamenti in top 5 all'interno dell'ESC.

---

Semifinale 3: Luleå – 15 febbraio 2020



• Amanda Aasa – Late
(Amanda Aasa, Siri Jansson, Erik Grahn, Alex Shield)
Amanda Aasa è il primo artista ufficiale di quest'edizione, di cui vi ho già parlato ad ottobre: accede di diritto nella line-up della manifestazione per aver gareggiato il 24 agosto nella competizione radiofonica svedese P4 Nästa 2019, aperta ad artisti esordienti, ed essere stata scelta dalla giuria come wildcard, pur non avendo vinto il contest. Ha ottenuto un contratto discografico dopo una breve partecipazione ad Idol 2014, a seguito del quale ha pubblicato il singolo di debutto Wrong chemistry, che ha suonato per vari festival in Svezia.



• Faith Kakembo – Crying rivers
(Jörgen Elofsson, Liz Rodrigues)
Faith Kakembo ha cominciato a cantare nel coro della chiesa e anche lei ha partecipato al concorso radiofonico P4 Nästa 2019, classificandosi al terzo posto. Descrive il suo stile come un mix di soul, gospel e jazz e ha come modelli artistici Whitney Houston e Lauren Hill. La canzone con cui debutterà al Melodifestivalen è scritta dai compositori Jörgen Elofsson e Lis Rodrigues, che tra molti altri hanno scritto anche per Britney Spears ed Eminem.

• Albin Johnsén – Livet borjar nu
(Robin Stjernberg, Albin Johnsén, Gino Yonan)
Albin Johnsén è un rapper e cantante che ha raggiunto il picco di popolarità nel 2014 col tormentone Din soldat, eseguito in collaborazione con Kristin Amparo, brano che raggiunse il primo posto nella classifica svedese. Debutta come autore al Melodifestivalen nel 2015 firmando Det rår vi inte för per Victor Crone e Behrang Miri. Nel 2016, l'anno successivo, effettua la sua prima partecipazione come artista, proponendo Rik con Mattias Andréasson, fermandosi nell'Andra Chansen.

• Drängarna – Piga och dräng
(Anders Wigelius, Robert Norberg, Jimmy Jansson)
I Drängarna sono una popolare dansband di Göteborg che ha debuttato nel 1995 col singolo Vill du bli min fru. Hanno all'attivo nove album e nell'era digitale hanno racimolato oltre 70 milioni di ascolti su spotify. Fino ad oggi hanno partecipato al Melodifestivalen solo in qualità di autori, con la firma del pezzo di Cecilia Wennersten, Var mig nära, da parte di Robert Åhlin. Nel 2020 debutteranno come artisti in gara per festeggiare i 25 anni di carriera.

• Mariette – Shout it out
(Thomas G:son, Cassandra Ströberg, Alex Shield, Mariette Hansson)
Dopo aver suonato in tournée con cover band, Mariette Hansson, in arte Mariette, si è classificata quarta a Idol nel 2009. Debutta nel 2015 al Melodifestivalen con Don't stop believing, strappando la medaglia di bronzo nella finale e affermandosi come proposta femminile di maggior successo in quell'annata. Nel 2017 parte come vincitrice annunciata in vista della sua seconda partecipazione ma con A million years (scritta da Dotter, in gara nella semifinale 2) ottiene "solo" il quarto posto. Raggiunge l'ennesima top 5 della sua carriera l'anno dopo, posizionandosi quinta al Melodifestivalen 2018 con For you. Torna per la quarta volta in sei anni alla ricerca della massima consacrazione.



• Anis Don Demina – Vem är som oss
(Anderz Wrethov, Johanna Elkesdotter Wrethov, Anis Don Demina, Robin Svensk)
Il DJ, youtuber, rapper e cantante Anis Don Demina ha partecipato per la prima volta al Melodifestivalen nel 2018 come sassofonista in Shuffla di Samir & Viktor. Nel 2019 debutta come artista all'interno della manifestazione, cantando Mina bränder in duetto con Zeana, ma la canzone non riesce (giustamente ) a qualificarsi per la finale. Questa è la sua prima partecipazione da solista.

• Mohombi – Winners
(Jimmy Jansson, Mohombi, Palle Hammarlund)
Mohombi Moupondo, in arte Mohombi, non ha avuto successo nei primi passi della sua carriera. Fa la sua prima apparizione al Melodifestivalen nel 2005 come membro dei Group Avalon, che con Big up vengono eliminati in semifinale. Ha più fortuna come solista e riesce ad imporsi come cantante R&B a livello internazionale, ricevendo con Bumpy ride, prodotta da RedOne, oltre 193 milioni di visualizzazioni su youtube. Nel 2016 vince un Grammy nella categoria Best latin rock urban or alternative album per aver collaborato con Pitbull in Dale. Debutta come solista al Melodifestivalen nel 2019 con Hello, che si piazza al quinto posto e quest'anno punta a superarsi.

---

Semifinale 4: Malmö – 22 febbraio 2020



• Hanna Ferm – Brave
(David Kjellstrand, Jimmy Jansson, Laurell Barker)
Hanna Ferm ha partecipato nel 2014 alla sesta edizione di Talang Sverige, il Got Talent svedese, raggiungendo la seconda semifinale. Nel 2017 partecipa ad Idol e ottiene una ragguardevole seconda posizione. Debutta al Melodifestivalen nel 2019 in duetto con LIAMOO sulle note di Hold you, piazzandosi terza. Di fatto è la medaglia di bronzo in carica ed esattamente un anno dopo si ripropone come solista, partendo come favorita nella propria semifinale.

• Nanne Grönvall – Carpool karaoke
(Nanne Grönvall, Peter Grönvall)
Se Sonja Aldén e Linda Bengtzing sono rispettivamente diva e regina dello schlager, Nanne Grönvall ne è la leggenda, del genere così come del Melodifestivalen stesso. Dal suo debutto nella manifestazione nel 1986 ha portato a casa una vittoria, due secondi posti (di cui uno come autrice), un terzo posto (come autrice) e tre quarti posti (come performer). La sua vittoria risale al 1996, quando con gli One More Time cantò Den vilda, rappresentando la Svezia all'ESC 1996 e peraltro arrivando terza all'interno del concorso europeo. Nel 2005 partecipa al Melodifestivalen come solista con la canzone Håll on mig, strappando un secondo posto. La sua ultima partecipazione come solista risale 2007 con Jag måste kyssa dig, anno in cui vinse la band glam rock dei The Ark e lei fu eliminata all'Andra Chansen. Nell'edizione del 2019 firma I do, brano della dansband Arvingarna. Torna dopo 13 anni in gara, giunta alla sua ottava partecipazione, la quinta come solista. Quest'anno firma il suo pezzo, ma anche quello di Jakob Karlberg, che è nella line-up della sua stessa semifinale.



• William Stridh – Molnljus
(Markus Lidén, Christian Holmström, David Kreuger, William Stridh)
William Stridh ha suonato e cantato nella band The Audrey ma è apparso per la prima volta al grande pubblico a Idol 2018, dove è arrivato quinto. Questo è il suo debutto al Melodifestivalen, col quale si propone di lanciare la sua carriera da solista pop.

• Jakob Karlberg – Om du tror att jag saknar dig
(Nanne Grönvall, Isak Hallén, Henrik Moreborg, Jakob Karlberg)
Il cantautore Jakob Karlberg è stato eliminato alle fasi iniziali di Idol 2011, ma ha poi ricevuto un contratto discografico, che gli ha permesso di pubblicare un flusso costante di singoli, tra cui la hit Fan va bra, con cui si è imposto nell'estate 2015 in Svezia. Quest'anno fa il suo debutto al Melodifestivalen con una canzone firmata, tra gli altri, da se stesso e da Nanne Grönvall, che è in gara nella sua stessa semifinale.

• Ellen Benediktson & Simon Peyron – Surface
(Paul Rey, Laurell Barker, Anderz Wrethov, Sebastian von Koenigsegg, Ellen Benediktson)
Ellen Benediktson è stata notata da Christer Björkman, produttore del Melodifestivalen, mentre cantava L’enfer et moi in sostituzione di Amandine Bourgeois durante una rehearsal dell’ESC 2013 e da allora ha partecipato a due edizioni della manifestazione svedese, nel 2014 con Songbird, con la quale si piazzò settima, e nel 2015 con Insomnia, che ottenne il quinto posto. Quest'anno torna al Melodifestivalen in duetto con Simon Peyron, che ha gareggiato nel 2014 come frontman della band metal degli Outtrigger, eliminati in Andra Chansen con Echo. Il brano con cui il duo si propone è firmato, tra gli altri, dalla stessa Ellen e da Paul Rey, in gara nella Semifinale 2.



• Victor Crone – Troubled waters
(Dino Medanhodzic, Benjamin Jennebo, Victor Crone)
Victor Crone è un nome familiare ai nuovi appassionati dell'ESC. Artista svedese ormai noto, Victor ha già partecipato al Melodifestivalen 2015, fermandosi all'Andra Chansen con Det rår vi inte för, scritta da Albin Johnsén (in gara nella Semifinale 3 al Melodifestivalen 2020) e cantata con Behrang Miri. Nel 2019 partecipa a Eesti Laul 2019, la selezione nazionale dell'Estonia per l'ESC 2019, e vince la manifestazione con la canzone Storm, scritta tra gli altri da Stig Rästa, classificandosi ventesimo a Tel Aviv. Quest'anno ritorna al Melodifestivalen come solista cofirmando il suo pezzo e scrivendo anche Üks kord veel per i Traffic, in gara a Eesti Laul 2020.

• Frida Öhrn – We are one
(Frida Öhrn, Hampus Eurenius, Nicklas Eklund)
Frida Öhrn ha partecipato al Melodifestivalen 2004 nel trio LaRoxxx con la canzone (Are u) ready or not, che ottenne il quinto posto. Prosegue la sua carriera come membro degli Oh Laura, che nel 2007 ebbero successo a livello internazionale col singolo Release me. Torna per la seconda e la terza volta al Melodifestivalen nel 2009 e nel 2013 come parte del trio country Cookies 'N' Beans, senza tuttavia mai raggiungere la finale. In quest'occasione, Frida farà il suo debutto da solista al Melodifestivalen.


Esaminando un po' di dati relativi al Melodifestivalen 2020, abbiamo:
• 14 contendenti donne;
• 13 contendenti uomini;
• 1 duetto;
• un totale di 36 artisti (di cui 17 donne e 19 uomini), raggruppati in 28 singolarità;
• 9 artisti fanno il loro debutto al Melodifestivalen;
• 19 artisti hanno già partecipato al Melodifestivalen, e tra questi ci sono 6 che lo hanno fatto nell'ultima edizione (2019);
• 4 artisti hanno già vinto il Melodifestivalen, con 5 in totale che hanno già preso parte all'ESC;
• un totale di 78 autori;
• tra i 78 autori, 21 sono donne e 57 sono uomini;
• sono state presentate al concorso 2545 canzoni;
• 12 canzoni su 28 hanno il testo in svedese;
• 22 artisti su 28 hanno partecipato alla scrittura della propria canzone.

Edited by -MUSICislife‚© - 2/12/2019, 06:45

Updates:

- L'emittente televisiva LTV ha snocciolato alcune informazioni riguardo Supernova 2020, la selezione nazionale della Lettonia per l'ESC 2020. Mercoledì 20 novembre è stato l'ultimo giorno disponibile per l'invio delle canzoni e più della metà dei brani inoltrati sono stati ricevuti mercoledì stesso dall'emittente. Quest'anno si è stabilito il record assoluto di richieste di partecipazione, con 126 canzoni candidate, dato che registra un incremento sensibile rispetto agli ultimi anni, a fronte delle 93 proposte del 2018 e delle 83 del 2019. Il produttore del format Ilze Jansone ha rivelato che diversi artisti hanno presentato due canzoni e che queste denotano più diversità quest'anno, con molte giovani interpreti e più brani in lettone, che coprono una varietà di generi musicali, tra cui canzoni pop tradizionali, schlager, metal e qualche proposta più scanzonata. Il regolamento del concorso permette a partecipanti stranieri di prendere parte come produttori o membri di una band, purché il frontman della stessa sia lettone. La finale di Supernova 2020 è confermata per l'8 febbraio e l'emittente non ha ancora specificato se quest'anno siano previste anche delle semifinali.

- Il 20, il 23 e il 24 novembre sono andate in onda le prime tre puntate di audizioni di The Next Star for Eurovision 2020, la selezione nazionale di Israele per l'ESC 2020. Come da regolamento del format, nella scelta dei concorrenti hanno rilevanza, a partire da questa fase, sia i 5 giudici (Asaf Amdursky, Keren Peles, Shiri Maimon, il duo Static & Ben-El Tavori e la new entry Itay Levy) con un'incidenza dell'8% a testa sul risultato finale (dunque il 40% viene rimesso al volere della giuria), sia il pubblico, che detiene il 60% del peso. Per passare il turno ogni candidato deve raggiungere una soglia minima del 70% nei punteggi cumulativi delle due sfere votanti. Di seguito, in spoiler, vi allego i nomi dei candidati che hanno superato il primo step, accedendo ai bootcamp, con un rimando alla performance dell'audizione per ciascuno di essi.



- L'emittente televisiva SBS ha rivelato i nomi di altri 2 artisti (su 10 totali) che prenderanno parte l'8 febbraio a Eurovision: Australia Decides 2020, la selezione nazionale dell'Australia per l'ESC 2020: si tratta di Mitch Tambo e iOTA e di seguito potete degustare il video annuncio snocciolato sui social australiani dell'emittente.



Mitch Tambo è stato pesantemente ipotizzato come un potenziale candidato per l'ESC dopo che la sua audizione ad Australia's Got Talent è diventata virale all'inizio di quest'anno. Il ventinovenne cantante delle First Nations fonde suoni e linguaggio tradizionali con ritmi e produzioni contemporanee e ha guadagnato la finale di Australia's Got Talent dopo aver ricevuto il golden buzzer dall'ex cantante delle Pussycat Dolls Nicole Scherzinger, che è rimasta visibilmente commossa dalla sua audizione, descrivendolo come “un vero rappresentante della bellezza, della cultura e del talento australiani".

iOTA è un artista poliedrico: cantante, autore, attore teatrale e cinematografico, ha cambiato il suo nome di battesimo Sean Hape in iOTA legalmente, al fine di assumere una nuova identità come intrattenitore, essere apertamente gay e festeggiare la guarigione dal suo alcoolismo. Il pubblico internazionale può averlo già conosciuto per i ruoli di Doof Warrior in Mad Max: Fury Road e di Trimalcio in The Great Gatsby. A livello locale è apparso in varie produzioni teatrali, da Smoke & Mirrors a Hedwig & the Angry Inch, passando per The Rocky Horror Show. Musicalmente è descritto come eclettico, sia nello stile che nella sostanza: la sua musica si è evoluta rapidamente e in modo variegato, debuttando come punk rocker negli anni 2000, prima della recente svolta sperimentale con la traccia Wolf number 9. È stato nominato per un ARIA Music Award nella categoria "Miglior album" con The hip bone connection.

Di seguito, in spoiler, il cast di Eurovision: Australia Decides 2020 finora annunciato. I sei artisti rimanenti verranno rivelati più in là.



- Ieri l'emittente televisiva BNT in una conferenza stampa che si è tenuta a Sofia ha annunciato il nome dell'artista scelto internamente per rappresentare la Bulgaria all'ESC 2020. Si tratta di Victoria Georgieva, in arte VICTORIA, un'artista ventiduenne emergente che pubblicherà il suo album di debutto nel 2020. Conosciuta dai suoi connazionali per essere stata la sesta classificata della quarta edizione di X Factor Bulgaria (a cavallo tra il 2015 e il 2016, nella stessa edizione di X Factor in cui Kristian Kostov, rappresentante della Bulgaria all'ESC 2017, è arrivato secondo, per poi strappare un secondo posto anche a Kiev), VICTORIA è stata introdotta da un video promozionale piuttosto artistico, che vi allego qui di seguito. La canzone con cui concorrerà a Rotterdam, scelta sempre internamente, sarà rilasciata a marzo.



Edited by -MUSICislife‚© - 2/12/2019, 12:09

Updates:

- Diversamente da quanto annunciato in precedenza, la prima puntata di The Next Star for Eurovision 2020, la selezione nazionale di Israele per l'ESC 2020, è in programmazione già questo mercoledì, 20 novembre: un video promozionale trasmesso sul canale Keshet 12 ha reso nota la volontà dell'emittente televisiva KAN di anticipare di tre giorni la messa in onda del primo giro di audizioni del format rispetto alla data inizialmente fornita. La data di inizio del mini Kdam, la selezione indetta per la scelta della canzone da affidare al vincitore di The Next Star for Eurovision 2020, sarà invece annunciata in un secondo momento. Quest'anno per regolamento non potranno partecipare gli artisti che osservano la pratica ebraica di onorare lo Shabbat, decisione operata in seguito al ritiro nella scorsa edizione dei Shalva Band, che non avrebbero potuto prendere parte alla finale dell'ESC 2019 (alla quale il candidato israeliano avrebbe presenziato di diritto, essendo Israele il paese ospitante) in quanto quest'ultima avrebbe preso luogo proprio di sabato. Tra gli artisti più attesi alle audizioni, ci sarebbero LUKAH e Ohad Shragai, i due autori di Home di Kobi Marimi e Eden Alene, vincitrice della terza edizione di X Factor Israele.

- Iera sera è andato in onda il primo live show di Georgian Idol 2, la selezione nazionale della Georgia per l'ESC 2020, che ha decretato l'eliminazione di Merab Amzoevi, ultimo classificato della puntata col 2.55%. Nove sono gli artisti ancora in lizza per il titolo, tra i quali spicca Tamar Kakalashvili, che si aggiudica la puntata col 16.53% di preferenze, corrispondente a 19790 voti ricevuti dal pubblico.



Di seguito, in spoiler, vi allego la graduatoria del primo live show, con un rimando alle 10 performances:



- Questo mercoledì l'EBU ne ha dato l'annuncio ufficiale: 41 in totale saranno i paesi che prenderanno parte all'ESC 2020. Si tratta esattamente dello stesso numero di partecipanti dell'ultima edizione ma con qualche sostanziale differenza: Montenegro e Ungheria si sono ritirati, Bulgaria e Ucraina sono rientrati in gara. Non si esclude che i due paesi che hanno disdetto la partecipazione quest'anno possano tornare in futuro, essendosi più volte ritirati in passato, per poi effettuare comeback negli anni successivi. L'emittente televisiva RTCG ha dichiarato che le motivazioni del ritiro del Montenegro sono sostanzialmente finanziarie e che gli scarsi risultati ottenuti dal paese negli ultimi anni hanno contribuito a rafforzare la decisione. Una partecipazione all'ESC viene a costare 130.000€ annui al Montenegro ed essendo quest'ultimo uno dei paesi più piccoli d'Europa, ha un budget complessivo limitato, che quest'anno ha preferito investire in materia di sicurezza stradale, acquistando cinque nuove auto e intensificando dunque la qualità dei mezzi di trasporto della RTCG, facendo intendere che tale ritiro sia temporaneo. Questo vuol dire dunque che la Russia è a tutti gli effetti l'ultimo paese che conferma la propria partecipazione all'evento. Il 28 gennaio a Rotterdam verrà effettuato il sorteggio per la ripartizione dei paesi all'interno delle due semifinali del 12 e del 14 maggio. Il sorteggio sarà strutturato in tre parti: nella prima parte ai 6 paesi già qualificati per la finale (i Big 5 e i Paesi Bassi, paese ospitante) verrà assegnata una delle due semifinali in cui poter esercitare il diritto di voto, 3 nella prima semifinale e 3 nella seconda. Nella relativa semifinale verrà anche mostrata una clip della rehearsal del candidato già qualificato, come da prassi. Nella seconda parte del sorteggio verranno smistati i 35 paesi semifinalisti all'interno delle due semifinali (dunque una semifinale sarà composta da 18 paesi e una da 17, come nell'ultima edizione). Nella terza ed ultima parte del sorteggio verrà decretato in quale metà della propria semifinale si esibirà ciascun paese. La scaletta ufficiale delle semifinali sarà successivamente determinata dai produttori dello show e approvata dall'EBU, dopo che tutti i brani saranno stati inviati. Tutte le canzoni devono essere rese note entro il 9 marzo, e dopo tale data si procederà con la creazione delle scalette. Tutto questo processo sarà monitorato dal supervisore esecutivo dell'EBU, Jon Ola Sand, che ricoprirà questo ruolo per l'ultima volta nel 2020.

- Domenica è andata in onda la prima puntata di Bootcamp di X Factor 2, la selezione nazionale di Malta per l'ESC 2020. In questa fase, che precede la Six Chair Challenge, i candidati vengono assemblati in gruppi per eseguire cover corali, in modo che i giudici possano operare ulteriori scremature o, eventualmente, confermare l'avanzamento dell'act alla fase successiva. Segnalo la performance di Proud Mary, eseguita dal gruppo in cui figura Destiny Chukunyere, gran favorita della selezione maltese.



- Il 13 e il 14 novembre è stato annunciato il cast dell'Eesti Laul 2020, la selezione nazionale dell'Estonia per l'ESC 2020. Tra i 24 candidati, che verranno smistati solo in un secondo momento tra le semifinali del 13 e del 15 febbraio, figura più di un volto noto. Laura è stata già rappresentante dell'Estonia all'ESC 2017 in duetto con Koit Toome sulle note di Verona e stavolta si propone come solista. La band dei Traffic è tra i veterani della selezione estone e la loro ultima partecipazione risale al 2014, anno in cui si piazzarono terzi. Nella loro classica formazione c'è pure Stig Rästa, rappresentante dell'Estonia all'ESC 2015 con Elina Born, ma in questa circostanza Stig non farà parte dello storico gruppo sul palco, in quanto si è limitato a firmare il pezzo in questione, al quale ha partecipato come autore anche Victor Crone, rappresentante dell'Estonia all'ESC 2019. Sempre in qualità di autrice, è stata coinvolta anche Tanja, rappresentante dell'Estonia all'ESC 2014, firmando il brano delle Little Mess. Dalle precedenti edizioni del format estone torneranno anche Rasmus Rändvee (2018), STEFAN (2019), Uku Suviste (2019), INGER (2019), Synne Valtri (2019) e Jennifer Cohen (2019). L'emittente televisiva ERR manderà in onda il 30 novembre un programma speciale su ETV, in cui sarà possibile ascoltare per la prima volta le 24 canzoni in gara. Di seguito, in spoiler, la lista degli artisti, delle canzoni e, tra parentesi, degli autori in gara ad Eesti Laul 2020.



- Quella appena conclusa è stata la seconda settimana di duelli per EMA Freš, la preselezione online al termine della quale verranno selezionati due artisti esordienti da accorpare a febbraio al cast degli EMA 2020, la selezione nazionale della Slovenia per l'ESC 2020. Altri tre duelli hanno preso luogo ad inizio settimana e venerdì sono stati scelti 2 ulteriori finalisti (su 10 totali) della preselezione, secondo il seguente schema:

Lunedì 11 novembre
Klarity – "Diham" (accede alla sfida del venerdì)
Tilen Lotrič – "Jaz in ti" (provvisoriamente eliminato)

Martedì 12 novembre
Marko Škof – "Hočem da je vse kot prej" (provvisoriamente eliminato)
Petra Ceglar – "Srce naglas" (accede alla sfida del venerdì)

Mercoledì 13 novembre
Parvani Violet – "Cupid" (accedono alla sfida del venerdì)
Sara Petešič – "Sanjaj / Dream" (provvisoriamente eliminata)

Venerdì 15 novembre - vincitori della settimana
Klarity – "Diham" (accede alla finale di EMA Freš)
Petra Ceglar – "Srce naglas" (provvisoriamente eliminata)
Parvani Violet – "Cupid" (accedono alla finale di EMA Freš)

Non è stato annunciato quale dei due artisti sia stato scelto tramite la votazione online e quale tramite il voto della giuria, ma in ogni caso Klarity con la canzone Diham e i Parvani Violet con la canzone Cupid accedono di diritto alla finale di EMA Freš. Potete cliccare sui relativi nomi nella schermata del venerdì per ascoltare un minuto a testa delle canzoni. Di seguito, in spoiler, la lista aggiornata di tutti i finalisti finora annunciati di EMA Freš.



Edited by -MUSICislife‚© - 2/12/2019, 12:08

Updates:

- Martedì scorso l'emittente televisiva HRT ha pubblicato il regolamento di Dora 2020, la selezione nazionale della Croazia per l'ESC 2020. Il periodo per l'invio delle richieste di partecipazione da parte di compositori e artisti rimarrà aperto fino al 15 dicembre, dopodiché una commissione valuterà le candidature e selezionerà i 16 artisti - necessariamente cittadini della Croazia - che prenderanno parte alla manifestazione, giudicata dall'interazione degli organi della giuria e del televoto. Non c'è stata ancora alcuna conferma da parte dell'emittente, ma Igor Stok, il capo della compagnia di produzione Opatija 21, che è responsabile dell'organizzazione dell'evento, ha annunciato in un'intervista che la selezione prenderà luogo il 29 febbraio ad Abbazia.

- Sabato è andata in onda la terza e ultima puntata di audizioni di Georgian Idol 2, la selezione nazionale della Georgia per l'ESC 2020. I quattro giudici Tinatin Berdzenishvili, Davit Evgenidze, Natia Todua e David Aladashvili al termine della puntata hanno riascoltato tutti gli artisti provinati che hanno superato il primo step e hanno scelto i 10 che prenderanno parte ai live show, a partire da sabato 16 novembre, alla Tbilisi Concert Hall.



Se questa fase dovesse durare 6 puntate, come nella prima edizione del format, salvo inconvenienti, il 31 dicembre dovremmo conoscere l'identità del rappresentante del paese caucasico. Ci sono due sostanziali novità quest'anno: il voto verrà esteso all'app messenger di facebook, in modo da permettere ad una più ampia fascia di pubblico di esprimersi, e la canzone che il vincitore del concorso canterà a Rotterdam, come vi ho anticipato il 21 ottobre, verrà selezionata internamente dall'emittente GPB solo in un secondo momento, a differenza di quanto avvenuto nella prima edizione di Georgian Idol, nella quale Oto Nemsadze ha presentato l'inedito già all'interno del programma. Di seguito, in spoiler, vi lascio i nomi dei 10 candidati in ordine alfabetico, con un rimando alla performance dell'audizione per ciascuno di essi, fatta eccezione per Davit Rusadze, il cui video non è disponibile.



- Una serie di spot pubblicitari trasmessi sul canale Keshet 12 hanno annunciato che The Next Star for Eurovision 2020, la selezione nazionale di Israele per l'ESC 2020, andrà in onda a partire dal 23 novembre. Pertanto, se il format prevede la stessa durata dell'edizione precedente, tra gennaio e febbraio conosceremo l'identità del rappresentante israeliano. Oltre ai confermati Asaf Amdursky, Keren Peles, Shiri Maimon e il duo Static & Ben-El Tavori, in giuria subentrerà Itay Levy, cantante mizrahì.

- Mercoledì l'emittente televisiva RTP ha annunciato che le semifinali del Festival da Canção 2020, la selezione nazionale del Portogallo per l'ESC 2020, prenderanno luogo il 22 e il 29 febbraio, mentre la finale andrà in onda il 7 marzo. L'emittente ha inoltre rivelato la lista dei 16 compositori che avranno la fortuna di selezionare una canzone ciascuno da proiettare sul palco. Tutti i compositori avranno la piena libertà artistica di creare le canzoni, avendo carta bianca sulle varie componenti (genere, testi, produzione, lingua) e, soprattutto, potranno scegliere l'artista a cui affidare il pezzo o, eventualmente, se stessi, a seconda del progetto che intendono intraprendere.



Tra i nomi di spicco troviamo Dino D'Santiago, volto e voce della nuova Lisbona multiculturale: naviga tra le meraviglie della musica elettronica e la combina con le sue radici capoverdiane, che si esprimono nella rielaborazione di generi come il funaná, la kizomba e l'afro-house. È anche stato tra gli interval act all'ESC 2018, tenutosi a Lisbona. I Blasted Mechanism sono un gruppo alternative rock in piedi dal 1995 e con diversi album all'attivo. La band mescola stravaganza ed eclettismo scenico con un marchio sonoro personale, che fonde il rock e l'elettronica. Hanno vinto un Golden Globe nel 2006 e in più occasioni sono stati nominati come Best portuguese act agli MTV EMA. Jimmy P nel 2020 festeggerà 10 anni di carriera, una carriera iniziata sulle orme dell'hip-hop e del rap, ma che si è poi evoluta, tra lavori solisti e collaborazioni di successo, attingendo ad un ventaglio più ampio di generi che vanno dall'R&B al reggae, al soul, fino al funk. Marta Carvalho è emersa nella scena musicale portoghese durante l'edizione 2016 di The Voice. L'artista ventenne è stata subito definita "principessa delle ballad", ma è maturata come una delle nuove voci più eccitanti del pop e dell'R&B nel paese. Di seguito, in spoiler, la lista completa dei 16 produttori del Festival da Canção 2020:



- La scorsa settimana ha avuto inizio EMA Freš, la preselezione online al termine della quale verranno selezionati due artisti esordienti da accorpare a febbraio al cast degli EMA 2020, la selezione nazionale della Slovenia per l'ESC 2020. I primi tre duelli hanno preso luogo ad inizio settimana e venerdì sono stati scelti i primi 2 finalisti (su 10 totali) delle preselezione, secondo il seguente schema:

Lunedì 4 novembre
Stella – "Ne vem, če sem v redu" (accede alla sfida del venerdì)
Pia Nina – "Tukaj in zdaj" (provvisoriamente eliminata)

Martedì 5 novembre
Soulution – "Bil bom s teboj" (provvisoriamente eliminati)
Younite – "The cure" (accedono alla sfida del venerdì)

Mercoledì 6 novembre
Astrid in Avantgarden – "Sing to me" (provvisoriamente eliminata)
Martina – "Pleši" (accede alla sfida del venerdì)

Venerdì 8 novembre - vincitori della settimana
Stella – "Ne vem, če sem v redu" (accede alla finale di EMA Freš)
Younite – "The cure" (accede alla finale di EMA Freš)
Martina – "Pleši" (provvisoriamente eliminata)

Non è stato annunciato quale dei due artisti sia stato scelto tramite la votazione online e quale tramite il voto della giuria, ma in ogni caso Stella con la canzone Ne vem, če sem v redu e il duo degli Younite con la canzone The cure accedono di diritto alla finale di EMA Freš. Potete cliccare sui relativi nomi nella schermata del venerdì per ascoltare un minuto a testa delle canzoni.

Edited by -MUSICislife‚© - 5/12/2019, 15:48

Updates:

- Mercoledì 6 novembre si è chiuso il periodo per l'invio delle canzoni candidate a Eesti Laul 2020, la selezione nazionale dell'Estonia per l'ESC 2020. L'emittente ERR ha rivelato che sono state ricevute 178 canzoni, di cui 76 in estone e 102 in altre lingue. Sebbene il numero di candidature abbia registrato un leggero calo rispetto all'anno scorso, il produttore Tomi Rahula ha sottolineato che il livello qualitativo è migliorato e che sarà difficile per la giuria effettuare una scelta, sarà una competizione eccitante e variegata. Anche quest'anno è stato dato il via libera alle collaborazioni tra autori nazionali ed interpreti internazionali (come successo nella scorsa edizione per lo svedese Victor Crone), purché il numero di musicisti stranieri coinvolti in una canzone non superi il numero di musicisti estoni. La giuria, composta da 14 esperti di musica, sta valutando le canzoni presentate e ne selezionerà 24 per il concorso. Il cast sarà rivelato in due serate contigue, il 13 e il 14 novembre. In ciascuna delle due semifinali, in onda il 13 e il 15 febbraio, prenderanno parte 12 artisti, i primi 8 classificati di ogni serata saranno decretati dall'interazione di due organi votanti, la giuria e il televoto. Questi 8 affronteranno un ulteriore round di solo televoto e i primi 6 si qualificheranno per la finale. Considerando che questo meccanismo verrà ripetuto in ambe due le semifinali, in totale, dunque, i finalisti saranno 12. Durante la finale del 29 febbraio, i 12 finalisti saranno ridotti a 3 dalla somma di giuria e televoto, dopodiché la top 3 si giocherà il posto come rappresentante estone all'ESC 2020 col solo televoto, che avrà un'incidenza del 100% sul totale.

- Domenica 3 Novembre è andata in onda la quinta e ultima puntata di audizioni di X Factor 2, le selezione nazionale di Malta per l'ESC 2020. Ai Bootcamp, che precedono la Six Chair Challenge, accedono 92 concorrenti, di cui 41 ragazze, 14 ragazzi, 35 over e solo 2 gruppi. X Factor Malta, tuttavia, funziona un po' come X Factor UK: gran parte dei gruppi vengono formati a partire dai Bootcamp, aggregando vari eliminati di questa fase.

- Con l'ufficializzazione della partecipazione della Bulgaria, si era raggiunto un numero provvisorio di 40 paesi aderenti all'ESC 2020. In realtà, però, ci sono alcuni nodi da sciogliere ancora, al di là dell'Ungheria gate. In un primo momento, a Settembre, l'emittente televisiva RTCG aveva provvisoriamente confermato la partecipazione del Montenegro all'ESC al rinomato sito ESCToday. Questo giovedì, 7 novembre, un rappresentante dell'emittente ha invece confermato alla stessa fonte il ritiro del Montenegro dalla manifestazione per motivi finanziari, in quanto non sarebbe in grado di sostenere la quota di partecipazione. Secondo quanto riportato, l'EBU, unione europea di radiodiffusione, ha fornito all'emittente televisiva RTCG un'estensione per realizzare la sua partecipazione, ma quest'ultima non è stata in grado di "soddisfare i requisiti" e quindi si è ritirata. ESCToday riferisce che RTCG "ha fatto del suo meglio per competere a Rotterdam ma alla fine le cose non si sono materializzate". Oggi, tuttavia, sembra ci sia stata un'ulteriore rettifica. Rilasciando una dichiarazione al quotidiano montenegrino Vijesti, il direttore generale della RTCG, Božidar Sundic, ha dichiarato: "Non so chi abbia fornito queste informazioni, ma non possono essere accurate e ufficiali perché non possiamo parlare di Eurovision prima della decisione effettuata dal Consiglio della RTCG". Tale Consiglio si dovrebbe riunire in questi giorni e deliberare al più presto. Di fatto, dunque, l'emittente non ha ancora preso una decisione definitiva in merito alla sua partecipazione a Rotterdam, e la situazione del Montenegro è in bilico tanto quanto quella dell'Ungheria. In ogni caso l'EBU è in procinto di pubblicare l'elenco dei paesi partecipanti all'ESC 2020 nelle prossime settimane.

- Si è passati dunque a 39 paesi confermati e 4 in bilico? No, perché, se da una parte Montenegro, Russia e Ungheria devono ancora rendere note le proprie intenzioni, dall'altra la Moldavia ha fatto un passo avanti ed è uscita dal limbo, attraverso una dichiarazione del sito Eurovision Fun. Sebbene non pubblicamente, dunque, l'emittente televisiva TRM ha confermato la partecipazione della Moldavia all'ESC e, come riporta il sito, avrebbe abolito la selezione nazionale O melodie pentru Europa a favore di una selezione interna, scelta maturata evidentemente in seguito agli scarsi risultati ottenuti da Anna Odobescu all'ESC 2019. I paesi provvisoriamente in lizza per l'ESC 2020 restano dunque 40 ad oggi, situazione numericamente immutata se non per lo switch tra la Moldavia (ora dentro) e il Montenegro (ora in forse).

- L'emittente televisiva SBS ha rivelato i nomi dei primi 2 artisti (su 10 totali) che prenderanno parte l'8 febbraio a Eurovision: Australia Decides 2020, la selezione nazionale dell'Australia per l'ESC 2020: si tratta di Casey Donovan e Vanessa Amarosi e di seguito potete degustare il video annuncio snocciolato sui social australiani dell'emittente.



Casey Donovan è diventata famosa all'età di 16 anni, imponendosi nel 2004 come la più giovane vincitrice dell'edizione australiana di Idol e in seguito, nel 2017, ha anche vinto I'm a Celebrity Get Me Out of Here. Ha ritirato un ARIA Music Award per il singolo Listen with your heart e ricevuto altri premi nazionali per il miglior album, il miglior singolo e il nuovo talento più promettente. Conosciuta ai più per essere fautrice di musica pop, rock e folk, con la quale ha all'attivo un album e due EP, ha aperto le date del tour australiano di Cyndi Lauper e attualmente recita nel musical Chicago. Ha preso parte alla selezione australiana l'anno scorso come ospite, quest'anno si cimenterà come concorrente con la canzone Proud, di cui può essere ascoltato un breve frammento all'interno del video soprastante.

Vanessa Amorosi ha pubblicato quattro album nella sua carriera ventennale, tutti acclamati dalla critica, spaziando in vari generi, tra cui pop, rock, blues, jazz e gospel. Ha ricevuto 16 nomination in totale tra gli APRA Music Awards e gli ARIA Music Awards, i due riconoscimenti principali per premiare le produzioni australiane. Vanessa ha ricevuto l'attenzione del pubblico per la prima volta nel 1999 con la canzone Absolutely everybody, che si è fatta notare in molti paesi del mondo, dopodiché si è esibita alle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi estive di Sidney nel 2000 e ai Giochi paralimpici. Pur avendo trovato fortuna negli ultimi anni come cantautrice negli Stati Uniti, è tuttora considerata un nome di peso in patria, a tal punto che Casey Donovan, l'altra ragazza annunciata per la selezione nazionale, la considera uno dei suoi miti musicali. Ieri, venerdì 8 novembre, ha pubblicato il suo ultimo album Back to love e ha annunciato che la canzone con la quale concorrerà ad Eurovision: Australia Decides 2020 è contenuta al proprio interno, quindi di fatto in questo momento è edita, pur non avendo ancora specificato di quale si tratta tra le 11 contenute nella tracklist.

- Il 26 ottobre vi avevo informato della decisione di ricorrere per la prima volta ad una selezione nazionale televisiva, ma questo mercoledì l'emittente televisiva ČT ha fatto dietrofront e ha annunciato sui propri social che sì, Eurovision Song CZ 2020 rimarrà a tutti gli effetti la selezione nazionale della Repubblica Ceca per l'ESC 2020, ma non ci sarà alcun cambiamento rispetto all'ultima edizione in quanto il format resterà online e non trasposto televisivamente. A seguito della dipartita del capo delegazione ceco, Jan Bors, avvenuta il 30 ottobre, e della sua sostituzione con Cyril Hirsch, avvenuta il giorno successivo, ci sono stati alcuni cambiamenti decisionali interni alla delegazione ceca e si è deciso di posticipare di almeno un anno la trasmissione via cavo dell'evento e la sua naturale evoluzione da contest digitale a contest su piattaforma televisiva. Il 6 gennaio ci sarà una conferenza stampa con l'annuncio del cast (lo stesso giorno in cui sarà annunciato il cast dei Big del Festival di Sanremo), dopodiché il 13 gennaio verranno rilasciate le canzoni con annessi videoclip e saranno ufficialmente aperte le votazioni, che verranno poi chiuse il 26 gennaio. Tra fine mese e inizio febbraio verrà infine rivelato il vincitore del contest, nonché il rappresentante ceco all'ESC 2020.

- In seguito alla conferma di partecipazione avvenuta il 29 ottobre, l'emittente televisiva ARMTV ha annunciato Depi Evratesil 2020 come selezione nazionale dell'Armenia per l'ESC 2020. La mancata qualificazione di Srbuk alla finale dell'ESC 2019 a Tel Aviv ha rimescolato le carte, spingendo l'emittente a desistere dal criterio della selezione interna e a riproporre dunque il format inaugurato nel 2017 con la vittoria di Artsvik e riproposto l'anno dopo con l'incoronazione di Sevak Khanagyan. Le richieste di partecipazione potranno essere effettuate compilando un modulo online entro il 31 dicembre e sono estese a tutti gli armeni, sia quelli che vivono in patria che all'estero, purché abbiano compiuto 16 anni entro il 12 maggio 2020. Le date della manifestazione saranno annunciate in un secondo momento.

Edited by -MUSICislife‚© - 12/12/2019, 14:47

La terza stagione di The Crown andrà in onda su Netflix e partire dal 17 novembre. Di seguito il trailer ufficiale:

Westworld: ecco il trailer della terza stagione



Ci sarà ancora da aspettare, per la messa in onda di Westworld 3, ma i fan in attesa della prossima stagione della serie HBO possono ora gustarsi il trailer ufficiale.

Nelle diverse sequenze veniamo introdotti a personaggi e scenari che caratterizzeranno la nuova stagione di Westworld: Dolores (Evan Rachel Wood) riuscirà a raggiungere Los Angeles, dove conoscerà l'operaio Caleb (Aaron Paul) e scoprirà per la prima volta come gli androidi vengono trattati all'infuori dei parchi divertimenti. Proprio per questo, Westworld 3 è stato battezzato con il titolo The New World.

La nuova stagione, hanno promesso gli showrunner Lisa Joy e Jonathan Nolan, conterà su un comparto narrativo meno intricato da seguire per lo spettatore. Tra gli altri dettagli già confermati, come è possibile notare nel trailer, anche la presenza di un parco divertimenti a tema Seconda Guerra Mondiale, che ricrea la Germania nazista del Terzo Reich.

L'appuntamento con Westworld 3 è atteso per il 2020. Tra i membri del cast che faranno il loro esordio con i nuovi episodi, oltre ad Aaron Paul, troveremo anche Vincent Cassel e Lena Waithe.

Fonte: Mondo Fox